04 Ottobre 2022
Domenico Piraina, Direttore di Palazzo Reale, in occasione dell'inaugurazione della mostra "Max Ernst" a Palazzo Reale, ha commentato a Il Giornale d'Italia:
"Questa è una mostra di ricerca, che ci è costata almeno 3 o 4 anni. Siamo soddisfatti perché abbiamo reso giustizia alla vera figura di Marx Ernst. Molte volte viene considerato come un artista piuttosto stravagante, invece era dotato di una razionalità intellettuale molto sostenuta. L’abbiamo voluto rappresentare per quello che effettivamente era: un artista filosofo rinascimentale. Era un personaggio complesso, si è interessato di pittura, di filosofia, antropologia e psicologia. Ha attraversato tutto il ‘900, in mostra iniziamo con un’opera del 1914, una crocefissione in cui è evidente il richiamo all’espressionismo, vediamo le influenze che De Chirico e la Metafisica hanno avuto su di lui, per non parlare del Dadaismo, Surrealismo e terminiamo con le influenze che ha ricevuto in tutto l’ambiente informale intorno agli anni ’50. Abbiamo cercato di ricostruire un Marx Ernst a tutto tondo, per restituire la vera fisionomia, anche intellettuale, di questa grande personalità artistica".
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