10 Giugno 2022
Paolo Carli, presidente della Fondazione Henraux, a Il Giornale d’Italia in occasione della mostra alle Gallerie d’Italia di Milano “Collezione Henraux 1960-1970”:
“Per noi è raccontare un storia di 200 anni, un percorso che nasce con Erminio Cidonio, amministratore dell’azienda, che raccolse l’idea di invitare artisti contemporanei dell’epoca a sperimentare il marmo per creare le loro opere monumentali. Qui alle Gallerie d’Italia si racconta questo percorso e di quando Henraux ha ospitato i più grandi scultori del momento: da Mirò a Henry Moore, Arp, Isamu Noguchi. Personalità importanti che andavano a interpretare la scultura plastica e monumentale.
“Quando la Banca Commerciale Italiana acquistò la collezione il momento non era dei migliori e questa è ora divisa: una parte è transitata a Intesa Sanpaolo e alle Gallerie d’Italia, l’altra è rimasta proprietà Henreaux. L’idea è stata quella di ricongiungere questa Collezione, tracciarla e raccontarla in modo da far capire quanto lavoro c’è stato dietro alla creazione di queste opere”.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia