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L'aurora boreale vista dall'Italia con sfumature rosse a causa di una rara tempesta geomagnetica, lo spettacolo sul monte Cervino in Valle d'Aosta e sul Lago di Garda - VIDEO

Questo straordinario spettacolo è legato ad una rara tempesta geomagnetica, a sua volta dovuta al fatto che negli ultimi giorni il Sole ha emesso diverse espulsioni di massa coronale, in una fase in cui si trova al punto più attivo del suo ciclo di 11 anni

14 Novembre 2025

L'aurora boreale è stata visibile anche in Italia, con spettacolari sfumature rosse. Il fenomeno è dovuto ad una rara tempesta geomagnetica di intensità compresa tra G3 e G4, che ha raggiunto latitudini insolitamente basse regalando scenari mozzafiato anche nel nostro Paese e in altri luoghi in cui l'aurora boreale solitamente non si verifica.

La tempesta geomagnetica è dovuto al fatto che negli ultimi giorni il Sole ha emesso diverse espulsioni di massa coronale, in una fase in cui si trova al punto più attivo del suo ciclo di 11 anni.

L'aurora boreale vista dall'Italia

Come previsto dagli esperti di meteorologia spaziale, l’aurora boreale ha fatto la sua comparsa in alcune zone del mondo dove solitamente non si manifesta. Sui social e sui principali siti web sono apparse immagini spettacolari: scorci iconici del nostro Paese avvolti da sfumature rosse e violacee, come in Valle d’Aosta, dove il cielo sopra il monte Cervino si è tinto di rosso nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 novembre 2025. Secondo gli esperti, l’aurora potrebbe essersi ripresentata anche venerdì 14 novembre 2025.

Il meteorologo Dieter Peterlin ha condiviso fotografie dell’Alto Adige, dove una tenue aurora era visibile persino a occhio nudo, ma si rivelava in tutta la sua bellezza nelle immagini a lunga esposizione catturate dalle webcam.

Questo straordinario spettacolo celeste è legato alla fase di massimo solare, il momento più attivo del ciclo undicennale del Sole, durante il quale le eruzioni magnetiche si intensificano. Proprio per questo, negli ultimi mesi le aurore boreali hanno raggiunto zone dove raramente si manifestano e gli esperti prevedono che il fenomeno continuerà a stupire anche nei prossimi mesi.

Le aurore polari — conosciute come Northern lights o Southern lights, in italiano luci del nord e luci del sud — si generano quando le particelle cariche provenienti dal Sole interagiscono con le molecole dell’atmosfera terrestre. Nei periodi di forte attività solare, queste luci possono spingersi molto più a sud, offrendo uno spettacolo visibile anche a chi vive lontano dalle regioni polari.

Video SkyTg24.

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