17 Ottobre 2025
Venerdì 17 ottobre 2024, FarWest torna a parlare di Autogrill in prima serata su Rai 3, con nuove "testimonianze" fatte però anche questa vota da lavoratori "incappucciati" che dunque non mostrano la propria identità e da un ex dipendente che sarebbe stato "licenziato per giusta causa da Autogrill per aver messo in atto gravi comportamenti vessatori e di violenza nei confronti di colleghi e collaboratori". Aspetti su cui il conduttore Salvo Sottile e l'inviato Andrea Sceresini hanno glissato.
In un video pubblicato su Instagram, Salvo Sottile dà qualche anticipazione sui nuovi servizi di FarWest contro Autogrill in onda stasera, venerdì 17 ottobre 2025, partendo da un riassunto di quelli precedenti: "La puntata di Autogrill che abbiamo mandato in onda venerdì scorso ha sollevato un putiferio. Vi abbiamo raccontato, grazie a dei dipendenti che ci hanno cercato, le condizioni di lavoro e i turni massacranti a cui sono sottoposti, ma soprattutto abbiamo aperto uno spiraglio di luce sulla qualità del cibo che viene offerto agli utenti in Autogrill".
Nei servizi realizzati dall'inviato Andrea Sceresini, vengono raccolte solo le "testimonianze" di lavoratori incappucciati, i quali parlano di "turni massacranti e disumani, sporcizia, vessazioni, paura, umiliazioni".
Nessuno di questi si mostra in volto, tranne Pierpaolo Portacci, presentato come testimone diretto. Tuttavia né Salvo Sottile lanciando i servizi né Sceresini durante le interviste, informano il pubblico del fatto che Portacci sia un ex dipendente dell'area Conero Est, che sarebbe stato "licenziato per giusta causa da Autogrill proprio per aver messo in atto gravi comportamenti vessatori e di violenza nei confronti di colleghi e collaboratori, con tanto di condanna da parte del giudice del lavoro, anche a pagare le spese processuali". Inoltre Portacci sarebbe "coinvolto in un procedimento penale per diffamazioni e attacchi gratuiti nei confronti della sua ex azienda. Insomma, non esattamente una fonte attendibile".
FarWest non ha reso noti questi dettagli perché non ne era a conoscenza? Inoltre diverse scene sono state girate al buio di notte. Ma "come è stato possibile entrare di notte all'interno delle cucine di Autogrill? Visto il contesto, saranno veramente attendibili le evidenze sul prodotto di un'azienda che serve milioni di viaggiatori e le testimonianze di dipendenti incappucciati?".
Salvo Sottile, lanciando le anticipazioni della nuova puntata su Autogrill, parla di "dipendenti che ci hanno cercato". Per caso uno di questi dipendenti è proprio Portacci? L'unico che si mostra in viso e che porta le telecamere nelle cucine dell'azienda, in piena notte.
In un video su Instagram, Salvo Sottile ha rivelato che "la puntata di Autogrill che abbiamo mandato in onda venerdì scorso ha sollevato un putiferio. Vi abbiamo raccontato, grazie a dei dipendenti che ci hanno cercato, le condizioni di lavoro e i turni massacranti a cui sono sottoposti, ma soprattutto abbiamo aperto uno spiraglio di luce sulla qualità del cibo che viene offerto agli utenti in Autogrill. Sapete quando costano i panini, arrivano a costare anche 10 euro, e ad un prezzo così alto, da ristorante stellato, è il minimo che ci si aspetti di avere un cibo di primissima qualità. Invece non è così perché nelle celle frigorifere il nostro inviato Sceresini ha trovato non solo cibo scaduto, ma anche insetti. La nostra inchiesta è stata talmente potente da spingere dei parlamentari a fare interpellanze parlamentari, a chiedere lumi sulle condizioni di Autogrill. E' stata scritta anche una lettera all'Antitrust. Questo venerdì mostreremo altre testimonianze e altri documenti straordinari. Altri dipendenti si sono fatti avanti e ci hanno raccontato una situazione incredibile".
Nel corso della puntata, non si parlerà solo di Autogrill. Salvo Sottile tornerà sul caso di Garlasco, una delle vicende giudiziarie più discusse degli ultimi vent’anni. In studio ci saranno Selvaggia Lucarelli e l’avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, i quali porteranno nuovi elementi e riflessioni sulla recente riapertura investigativa che riguarda Andrea Sempio, il giovane amico del fratello di Chiara Poggi.
Ampio spazio sarà poi riservato a una nuova indagine sul mondo delle sette religiose. Le telecamere della trasmissione si sono infiltrate all’interno della setta “Noi è, io sono”, documentando rituali, regole estreme e un sistema di controllo psicologico che spinge molti adepti all’isolamento totale.
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