23 Dicembre 2025
Pietro Giuliani, Presidente di Azimut
Il Brasile si consolida come terzo mercato di riferimento per Azimut, dopo Italia e Stati Uniti, con 7,6 miliardi di euro di attività gestite, a seguito del rafforzamento della presenza del gruppo nell’area latinoamericana e dell’acquisizione della maggioranza di Knox Capital. La crescita all’estero si inserisce in un contesto in cui, sul fronte italiano, resta in corso il completamento dell’iter autorizzativo presso Banca d’Italia per un progetto bancario in fase avanzata, mentre il gruppo prosegue la propria strategia di sviluppo internazionale.
In questo quadro si colloca l’ingresso in Knox Capital, una delle principali società brasiliane di consulenza patrimoniale, che opererà con il marchio Azimut Knox. Al 30 novembre 2025, la società gestisce circa 1,1 miliardi di euro di masse complessive e impiega circa 40 professionisti. Complessivamente, la presenza di Azimut in Brasile evidenzia una crescita significativa rispetto ai 200 milioni di euro registrati nel 2013, confermando il ruolo strategico del mercato brasiliano nel perimetro internazionale del gruppo.
Come sottolineato dal presidente Pietro Giuliani, la crescita del gruppo nel Paese sudamericano si è sviluppata con un tasso annuo composto di circa il 36% in dodici anni. Nei mercati privati, Azimut gestisce in Brasile circa 900 milioni di euro, con investimenti diversificati in infrastrutture, real estate e agrobusiness. Dal 2013, il gruppo ha investito complessivamente circa 120 milioni di euro per costruire una presenza strutturata nel mercato brasiliano, oggi considerato strategico anche per dimensione della clientela, che supera i 285 mila clienti.
L’acquisizione di Knox Capital consente ad Azimut di rafforzare il presidio nel segmento Private e Hnwi, affiancando l’attività già svolta attraverso Azimut Brasil Wealth Management. Il gruppo applica in Brasile lo stesso modello integrato di gestione e distribuzione adottato in Italia, con l’obiettivo di posizionarsi come gestore globale capace di offrire agli investitori locali un’ampia gamma di soluzioni di investimento, superando i limiti del local bias tipici dei mercati in via di sviluppo. La clientela di riferimento include dirigenti di grandi aziende, imprenditori e liberi professionisti ad alto reddito.
Oltre al Brasile, Azimut è presente direttamente in America Latina anche in Messico e in Cile, dove il gruppo ha acquisito importanti investitori istituzionali, tra cui fondi pensione di Perù e Colombia. Secondo i principali report sulla ricchezza, il Brasile è il Paese dell’area con il maggior numero di milionari in dollari. Parallelamente, Azimut ha avviato operazioni anche nel Nord Africa, con l’ingresso in Marocco nel 2025 e una presenza consolidata in Egitto dal 2019, dove oggi serve oltre 600 mila clienti.
Guardando al futuro, il gruppo prevede un ulteriore rafforzamento della presenza in Asia nel 2026. Azimut è già attiva con uffici a Singapore, Hong Kong, in Cina e a Taipei, un’area considerata strategica per intercettare le dinamiche di crescita globale e completare il percorso di sviluppo internazionale del gruppo.
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