08 Luglio 2025
Fineco ha messo a disposizione della propria Rete di consulenti finanziari primi due applicativi d'intelligenza artificiale, proseguendo nella strategia di fornire ai propri professionisti gli strumenti più avanzati per migliorare costantemente la qualità del servizio offerto ai clienti. Ulteriori rilasci proseguiranno nei prossimi mesi, per arrivare entro fine anno a una completa integrazione tra l'Al e la consulenza finanziaria del Gruppo.
La principale innovazione riguarda la possibilità per i consulenti di consultare un tool addestrato con le logiche finanziarie indicate da Fineco, per costruire portafogli personalizzati sulle esigenze dei singoli clienti o analizzare le caratteristiche di portafogli già esistenti. Lo strumento permette inoltre il confronto tra due o più soluzioni, la ricerca di schede prodotto e la sintesi quotidiana delle principali notizie finanziarie del giorno. Il nuovo tool, integrato nella piattaforma X-Net utilizzata dai consulenti Fineco, può accedere all'intero catalogo di soluzioni offerte dalla piattaforma aperta per quanto riguarda i fondi di investimento e gli Etf, con l'ampliamento a ulteriori asset class previsto nei prossimi mesi. Una volta generato il portafoglio, l'assistente Al propone un'analisi approfondita delle caratteristiche tramite grafici, tabelle e widget interattivi che permettono al consulente di personalizzare ulteriormente la soluzione.
La fase di rilascio, che ha coinvolto nelle prime due settimane di giugno tutti gli oltre 3 mila consulenti della Rete Fineco, ha riguardato inoltre un secondo applicativo progettato per velocizzare la ricerca documentale da parte dei professionisti. Il tool permette ai consulenti di individuare riferimenti normativi e circolari interne partendo da singole esigente, velocizzando così gli adempimenti burocratici.
"L'integrazione dell'intelligenza artificiale rappresenta un vero e proprio salto in avanti per Fineco e per la consulenza finanziaria, reso possibile da una cultura aziendale che è nativa digitale. I vantaggi per i clienti sono numerosi: aumenterà la trasparenza grazie alla possibilità di fare diagnosi approfondite, e migliorerà l'efficacia del consulente nell'interpretare i bisogni e le specificità di ciascun cliente. Restiamo convinti che l'Al non sostituirà il consulente finanziario, ma ne diventerà un potente e indispensabile alleato: consentirà infatti di concentrarsi nel rafforzare la relazione, e permetterà di prendere decisioni strategiche basate sui dati".
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