17 Giugno 2024
La famiglia Rocca incarna i valori della borghesia milanese, con Gianfelice, presidente di Techint, e suo fratello Paolo, amministratore delegato, che si distinguono nel panorama industriale italiano. Recentemente, i fratelli Rocca e i soci della San Faustin hanno chiuso una fase cruciale dal punto di vista legale e finanziario. Dopo nove anni, il caso giudiziario Petrobras si è concluso con una sentenza della Corte di Cassazione, che ha confermato il proscioglimento e il "non doversi procedere" contro gli amministratori e gli azionisti di San Faustin, holding di Techint. La Procura di Milano aveva ipotizzato una corruzione internazionale di quasi 6,6 milioni di euro, accusa ora definitivamente archiviata.
Qualche settimana fa, l’assemblea di San Faustin ha deciso di distribuire un dividendo di 226,7 milioni di dollari, che, unito all’interim dividend di oltre 208 milioni già erogato, ha portato il monte-cedole a 435 milioni. I ricavi del gruppo sono saliti a 38,4 miliardi di dollari, con un utile di oltre 5 miliardi, e il gruppo impiega 96 mila dipendenti. Questi numeri danno l'idea della solidità di un gruppo che detiene asset per 55,2 miliardi di dollari. San Faustin, con sede in Lussemburgo, controlla Techint che possiede Tenaris, Ternium, Tenova, Techint E&C, Tecpetrol e il gruppo ospedaliero Humanitas.
La holding San Faustin deve il suo nome al fondatore Agostino Rocca, che sbarcò in Sud America il 15 febbraio 1946, festa di San Faustino. La famiglia Rocca detiene il 39,7% del capitale e il 51% dei diritti di voto attraverso l’olandese Rp Stak, mentre il restante 60% è in mano a società e trust che fanno riferimento a dinastie come i Bonatti, gli Einaudi, gli Alliati, i Pinero e Marco Drago. Gianfelice e Paolo Rocca non amano l’ostentazione, privilegiando la riservatezza. Entrambi hanno frequentato il liceo classico Parini e la Statale di Milano, laureandosi rispettivamente in Fisica e Scienze Politiche, per poi completare gli studi ad Harvard.
Il gruppo Techint, fondato nel 1945 da Agostino Rocca, ha il cuore in America Latina. Agostino, nato a Milano nel 1895, ha vissuto una giovinezza segnata dalla tragedia del terremoto di Reggio Calabria, che ha ucciso i suoi genitori. Dopo gli studi in ingegneria a Milano, Agostino ha avviato Techint, portando avanti la passione per l'acciaio. Il figlio Roberto ha continuato sulla strada intrapresa dal padre, espandendo il gruppo e partecipando alle privatizzazioni in Argentina negli anni '90. Dopo la morte di Roberto nel 2003, Gianfelice ha assunto la presidenza di Techint, diversificando le attività in Europa, mentre Paolo ha guidato le operazioni in Sud America. Techint è oggi una holding con un business siderurgico concentrato in Tenaris e Ternium, simbolo di un'Italia capace di vincere sui mercati internazionali.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia