17 Novembre 2023
L’eccellenza made in Italy torna protagonista con la Giornata Qualità Italia del Comitato Leonardo.
Alla cerimonia di consegna dei Premi Leonardo 2023 -riconoscimenti al valore delle aziende italiane e al loro ruolo internazionale come “ambasciatori dell’immagine dell’Italia nel mondo” - hanno preso parte, presso la Sala della Regina a Palazzo Montecitorio alla presenza del Vice Presidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, la Presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, il Presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas, la Vice Presidente di Confindustria Barbara Beltrame Giacomello, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
“Quest’anno celebriamo i 30 anni della costituzione del Comitato Leonardo, nato nel 1993 su idea di Gianni Agnelli e Sergio Pininfarina e fondato con ICE e Confindustria. Dalle 28 firme iniziali dell’atto costitutivo siamo arrivati alle 160 personalità associate oggi, di cui 110 aziende con un fatturato complessivo di 410 miliardi di euro, il 30% del PIL italiano, e una quota di export media del 55%. 27 sono stati gli imprenditori italiani premiati, 19 gli imprenditori internazionali, 99 le aziende; inoltre abbiamo conferito 8 Premi speciali e 160 borse di studio a giovani eccellenti scelti e promossi direttamente dagli imprenditori” ha dichiarato Luisa Todini, Presidente dal 2008 del Comitato Leonardo dopo Sergio Pininfarina, Umberto Colombo e Laura Biagiotti. “Sono lieta di passare il testimone a Sergio Dompé, il primo Presidente nel settore farmaceutico e della ricerca scientifica. Made in Italy è ormai sinonimo del brand che ingloba le molteplici anime della nostra imprenditoria indicando qualità ed eccellenza in tutti i comparti produttivi, dalla moda al design, alle infrastrutture, al green, alle biotecnologie.
Il nostro sodalizio ha certificato e consolidato in questi decenni la capacità di creare, potenziare e rappresentare quella genia leonardesca inimitabile che è nel DNA del nostro Paese e dei nostri imprenditori. Quest’anno conferiamoun Premio Speciale al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, esempio di solidarietà e competenze nazionali ed internazionali che con grande professionalità e coraggio interviene nelle situazioni di gravi emergenze, dando un contributo fondamentale alla filiera produttiva che si rialza e riparte”.
“Raccogliere il testimone della presidenza di Luisa Todini è una responsabilità importante” sottolinea Sergio Dompé.“Leonardo Da Vinci diceva che gli occhi sono la finestra dell’anima perché solo vedendo una cosa la si può conoscere appieno. In questo senso vorrei interpretare il mio mandato come un servizio a dare visibilità a quelle imprese italiane, e sono molte, che negli ultimi anni hanno dato prova di una resilienza e di una capacità di innovare grazie a competenze nella tecnologia, nella ricerca e nel design, creando eccellenze anche in settori non scontati per l’Italia”.
“Una continua ricerca dell’eccellenza, la valorizzazione delle tradizioni non solo artigianali e industriali, la capacità di anticipare le tendenze e posizionarsi sul mercato, sacrificio, lavoro sistemico e grande creatività: questi sono solo alcuni dei fattori distintivi che rendono il Made in Italy e chi lo produce un patrimonio fondamentale per il nostro Paese, un DNA riconosciuto a livello internazionale, portato in tutto il mondo dai nostri imprenditori” ha commentato Matteo Zoppas, Presidente di ICE.
“È un grande orgoglio per ICE poter premiare oggi, insieme al Comitato Leonardo, delle figure che si sono distinte per il loro impegno nella promozione dell’Italia all’estero, portavoce di un tessuto imprenditoriale che, soprattutto negli ultimi anni con le evidenti difficoltà legate a pandemia e conflitti, ha dimostrato resilienza e una capacità di adattamento straordinari. Ringrazio Luisa Todini per l’eccezionale lavoro svolto e sono certo che le riconosciute capacità del neoeletto Presidente Sergio Dompé sapranno fare sintesi e interpretare al meglio quella che è l’anima e la mission del Comitato Leonardo. Questo rappresenta infatti un grande strumento di rappresentanza e di rafforzamento del Made in Italy e del suo valore intrinseco, capace di creare un circolo virtuoso in grado di alimentare la voglia di fare impresa.”
“L’export è una componente fondamentale del nostro PIL, di cui rappresenta circa il 30%. E il suo asset strategico è il Made in Italy, un marchio che rappresenta da sempre cultura, arte, storia. Ma anche innovazione e tecnologia. Le nostre produzioni si distinguono per la qualità, l'attenzione al dettaglio e la selezione accurata delle materie prime, caratteristiche che permettono all'industria italiana di affermarsi sui mercati globali” ha detto Barbara Beltrame Giacomello, Vice Presidente per l’Internazionalizzazione di Confindustria. “Con il 99% degli oltre 5.000 prodotti esportati, l'Italia è leader nella diversificazione delle esportazioni. Ma non basta: nonostante questo successo, c'è ancora un enorme potenziale inespresso nei beni di alta qualità, con un valore stimato di 96 miliardi di euro. Espandere l'accesso delle nostre produzioni ai mercati internazionali diventa pertanto una necessità per garantire la sopravvivenza di migliaia di imprese”.
“Le figure imprenditoriali che premiamo quest’anno forniscono un contributo particolarmente significativo alla promozione del Made in Italy nel mondo, in tutti i settori del tessuto produttivo italiano: sport, turismo di lusso, beni di consumo, nautica, oggettistica di arredamento, abbigliamento e servizi” ha commentato il Ministrodegli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. “I premiati di oggi hanno dimostrato di essere capaci di proporre soluzioni innovative ispirate a sostenibilità, digitalizzazione e creatività”.
“Gli imprenditori che oggi ricevono il premio Leonardo rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo” ha sottolineato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Con il loro contributo straordinario, fatto di competenza, creatività e dedizione, hanno reso possibile la diffusione e la valorizzazione del Made in Italy oltre i confini nazionali, incarnando la qualità e l’innovazione che caratterizzano il nostro Paese. Questa iniziativa dà voce a tante realtà produttive che quotidianamente si impegnano per regalare all’Italia, a livello internazionale, un ineguagliabile fascino nei prodotti, nei servizi e nel modo di vivere. Come governo stiamo lavorando per promuovere queste eccellenze, con misure come il DDL Made in Italy e l’istituzione della “Giornata nazionale del Made in Italy”, valorizzando ancora di più le nostre produzioni, le bellezze storico-artistiche e le radici culturali della nostra Nazione”.
Il Premio Leonardo 2023, riservato ad un personaggio che si sia particolarmente distinto nel promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, è stato conferito a Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, per aver raggiunto con la sua gestione traguardi significativi che hanno contribuito all’affermazione dell’eccellenza Made in Italy a livello internazionale.
I Premi Leonardo Qualità Italia 2023, che premiano qualità, innovazione e vocazione all’export, sono stati assegnati a 4eccellenze made in Italy di diversi settori industriali: Ariston Group, gruppo globale tra i leader nel settore del comfort termico sostenibile, Sanlorenzo, azienda leader a livello mondiale nel settore della nautica di lusso, Venini, portavoce dell’artigianalità italiana nel mondo nel settore della produzione dei vetri artistici eTriumph Group International, attivo nell’ambito dell’Events & Live Industry con l’ideazione, la pianificazione e la produzione di grandi eventi.
Il Premio Leonardo International 2023 è stato conferito a Sir Rocco Forte, Presidente Rocco Forte Hotels, che grazie agliinvestimenti in Italia è diventato il gruppo di riferimento nell'ospitalità di lusso.
Il Premio Leonardo Impresa Storica, assegnato a E. Marinella (AD Maurizio Marinella), brand del lusso made in Italy, che in 110 anni di storia ha saputo portare in tutto il mondo il meglio dell'artigianato napoletano e della passione italiana per l'eleganza.
Anche quest’anno il Comitato Leonardo, in collaborazione con il MIMIT e l’Agenzia ICE, ha assegnato il Premio Leonardo Start Up ad una realtà ad alto tasso di innovazione: Kineton, fondata a Napoli nel marzo 2017 come Startup innovativa da un gruppo di dieci professionisti specializzati nel campo dell’automazione e sviluppo software e oggi PMI che offre servizi di ingegneria all’avanguardia.
Un Premio Speciale è stato assegnato al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, come riconoscimento alla grandissima professionalità e dedizione nell’intervenire in situazioni di gravi emergenze, mettendo le proprie competenze, il proprio coraggio e l’amore per il prossimo a servizio delle popolazioni colpite. Il Premio è stato ritirato dal Prefetto Renato Franceschelli, nuovo capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Come ogni anno, la Cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare 11 Premi di Laurea, iniziativa che da oltre 20 anni premia le migliori tesi sull’eccellenza del Made in Italy. Il progetto del Comitato Leonardo, grazie al supporto delle aziende associate, ha permesso negli anni di offrire un sostegno concreto a oltre 160giovani neolaureati provenienti da istituti di tutta Italia, contribuendo a rendere più diretto il passaggio tra Università e mondo del lavoro.
I vincitori dei Premi Leonardo 2023
Stefano Domenicali - Presidente e CEO Formula 1; Stefano Domenicali è da gennaio 2021 Presidente e Amministratore Delegato Formula 1. In qualità di Presidente e CEO Formula 1, è oggi Co-chairman della F1 Commission e Membro della WMSC FIA. Nato a Imola nel 1965, dopo gli studi in Economia e Commercio all’Università di Bologna, asseconda la sua passione per il mondo dei motori e nel 1991 entra in Ferrari a Maranello. Assume incarichi di sempre maggiore responsabilità, divenendo nel 1993 Head of Business Planning/Control & International Race Director al circuito del Mugello di proprietà della Ferrari, e successivamente Responsabile del Personale ed Organizzativo e delle Sponsorizzazioni. Nel 1998 viene nominato Team manager Formula 1. Nell’Ottobre del 2000 il Sindaco della città di Imola gli conferisce la massima onorificenza della Città, “Il Grifo della Città di Imola”. Nel 2002 è stato insignito dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e successivamente, nel 2019, di quella di Commendatore.
Nel 2004 assume la carica di Direttore Sportivo della Ferrari in Formula 1 e nel 2008 diventa Team Principal della Scuderia Ferrari, contribuendo alle tante vittorie del team Ferrari. Nel 2014 entra in Audi AG come Vicepresidente New Business Initiatives. Nel 2016 viene nominato Chairman & Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini S.p.A. Nel corso della sua gestione, Automobili Lamborghini raggiunge traguardi significativi con vendite in aumento del 43%, oltre 8 mila vetture consegnate e nuovi modelli che hanno contribuito all’affermazione del brand a livello internazionale nel segmento luxury. Nel 2019 è stato Membro del UEFA Organization Committee, in occasione degli Europei Under 21 di Calcio. Dal 2019 al 2021 è stato Presidente dell’Automotive Industry di Confindustria Emilia e Membro dell’Advisory Board per gli Investitori Esteri di Confindustria. Dal 2020 al 2021 è stato Vice-Presidente della Fondazione Altagamma. Dal 2021 è componente del Comitato Tecnico Scientifico di Hyperloop Italia e componente dell’International Advisory Board - Bologna Business School. Nel 2022 è stato insignito del Collare D’Oro, massima onorificenza sportiva rilasciata dal CONI. Nel 2022, su indicazione di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Mauro Gambetti, viene nominato Membro del Comitato di Sostenibilità della Fondazione Fratelli Tutti.
Il 2 giugno 2023 è stato nominato Cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Stefano Domenicali è attualmente Membro del Consiglio di Amministrazione di Brunello Cucinelli S.p.A e del Gruppo Ferretti. Affianca alla sua passione per le corse quella per il basket, il calcio, gli sport di montagna e l’aviazione. Stefano Domenicali tiene testimonianze e seminari in importanti istituzioni universitarie internazionali, tra cui la Columbia University di New York, la Harvard Business School, la Stanford University e la SDA Bocconi.
Premi Leonardo Qualità Italia: Ariston Group – Presidente Esecutivo: Paolo Merloni
Ariston Group è un gruppo globale tra i leader nel settore del comfort termico che, in linea con la propria visione di Comfort Sostenibile per Tutti, offre un’ampia gamma di soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento, l’acqua calda sanitaria e il trattamento dell’aria, oltre che componenti e bruciatori.
Fondato nelle Marche nel 1930, conta oggi uffici di rappresentanza in 43 paesi, 28 siti produttivi, 30 centri di ricerca e sviluppo e più di 10.000 dipendenti in tutto il mondo. Dal 2021 è quotato su Euronext Milano e nel 2022 ha registrato un fatturato proforma superiore ai 3 miliardi di euro.
La sostenibilità fa parte della sua cultura aziendale sin dalle origini: è del fondatore Aristide Merloni la frase secondo cui “il successo economico di qualsiasi iniziativa industriale non ha valore se non è accompagnato da un impegno per il progresso sociale”.
Negli anni ha continuato ad investire nella ricerca e sviluppo di tecnologie ad alto contenuto di innovazione e, come membro del World Class Manufacturing, adotta modelli d’eccellenza per ottimizzare la qualità, la sicurezza e l’efficienza delle proprie attività produttive.
Ha inoltre fatto della propria crescita internazionale una priorità, perseguita sia attraverso l’apertura organica di nuovi mercati e siti industriali in Europa, Asia, Africa e Medio Oriente, che per mezzo di una serie di acquisizioni strategiche, tra cui quelle di NTI, HTP e Calorex, che hanno permesso il consolidamento della regione nordamericana, di Chromagen, che ha aperto l’accesso al mercato australiano, e di Wolf-Brink, azienda pioniera nelle pompe di calore a refrigerante naturale in Germania.
Sanlorenzo – Presidente e AD: Massimo Perotti
Sanlorenzo è un’azienda leader a livello mondiale per numero di yacht di lunghezza superiore ai 30 metri. È l’unico player della nautica di lusso a competere in diversi segmenti con un unico marchio, producendo yacht e superyacht “su misura” personalizzati per ogni armatore, caratterizzati da un design distintivo e senza tempo. La produzione di Sanlorenzo si sviluppa in quattro siti produttivi a La Spezia (SP), Ameglia (SP), Viareggio (LU) e Massa (MS), sinergici e strategicamente situati in un raggio di 50 km, ed è articolata in tre divisioni: la Divisione Yacht (yacht in composito di lunghezza compresa tra 24 e 38 metri); la Divisione Superyacht (superyacht in alluminio e acciaio di lunghezza compresa tra i 40 e i 72 metri); la Divisione Bluegame (sport utility yacht in composito di lunghezza compresa tra i 13 e 23 metri). Il Gruppo impiega circa 780 persone e collabora con oltre 2.000 aziende artigiane altamente qualificate. Può contare su una rete di distribuzione internazionale formata non da dealer ma da Brand Representatives, concetto unico nel panorama nautico mondiale, e una rete di servizi diffusa per i clienti di tutto il mondo. Tramite la divisione High-End Service il Gruppo offre una gamma esclusiva di servizi dedicati ai soli clienti di Sanlorenzo e Bluegame. Sanlorenzo è stata fondata nel 1958 a Limite Sull’Arno (FI), una piccola città conosciuta in tutto il mondo come la culla della costruzione navale italiana. Nel 1974 viene acquisita da Giovanni Jannetti, che crea il mito di Sanlorenzo producendo ogni anno un numero limitato di yacht caratterizzati da uno stile unico, altamente riconoscibile, comfort e sicurezza, puntando su una base clienti sofisticata. Nel 2005, Massimo Perotti, Presidente e Chief Executive Officer, acquisisce la maggioranza della Società, guidando la crescita dell’azienda, i cui ricavi passano da 42 milioni di Euro nel 2004 a 790 milioni di Euro nel 2022, preservando al contempo l’eredità del marchio e sviluppandone la presenza sui mercati internazionali.
Triumph Group International - Presidente e AD: Maria Criscuolo
Triumph Group International è tra le aziende più attive nel settore dell’Events & Live Industry. Il focus di TGI è l’ideazione, pianificazione e produzione di eventi, con uno spirito internazionale che le permette di assorbire il meglio da ogni Paese in cui opera. La sua storia inizia nel 1986 a Roma, oggi quartier generale del Gruppo. Successivamente, sull’onda dei risultati ottenuti, Triumph Group inaugura una nuova sede a Milano, per poi aprirsi al mercato europeo con la prima delle sedi estere: Triumph Benelux, centro nevralgico dell’associazionismo europeo. Nel corso degli anni TGI ha costruito e consolidato rapporti che le hanno permesso di far crescere e diversificare il suo portfolio esperienziale. Dall’Europa all’Asia, TGI ha studiato ed esplorato il suo mercato di riferimento con la voglia di imparare e migliorarsi, e senza mai perdere di vista i valori che ne hanno favorito la nascita e guidato la crescita secondo principi di sostenibilità. Proprio in un’ottica di continua crescita, hanno preso vita Triumph Shanghai e Triumph Singapore. A queste si aggiungono le partnership in Indonesia, Stati Uniti e Qatar e gli uffici di rappresentanza nel Regno Unito e in Arabia Saudita. Una storia imprenditoriale coraggiosa, che racconta bene le donne che l’hanno scritta.
Venini - Presidente: Silvia Maria Grassi Damiani
Da oltre un secolo i migliori maestri vetrai e artisti si incontrano nella Fornace Venini, dando vita a una storia d’eccellenza e innovazione iniziata in Italia grazie all’ambizione dell’avvocato milanese Paolo Venini e dell’antiquario veneziano Giacomo Cappellin, unita alla lungimiranza dell’artista veneziano Vittorio Zecchin. L’azienda intraprende l’attività nel 1921 con il nome “Vetri Soffiati Muranesi Cappellin Venini & C”, facendosi portavoce dell’artigianalità italiana. Ancora oggi, questa identità stilistica e l’apertura verso le avanguardie e le nuove tecniche di lavorazione danno vita a un prodotto d’eccellenza, che trasforma un’idea o un disegno in realtà.
Le creazioni di Venini, che custodisce e interpreta un patrimonio artistico unico, convergono in Art Glass, con vasi scultorei e oggetti décor, e Art Light, installazioni luminose che si posizionano in grandi spazi – privati o pubblici, come la Triennale di Milano e il Museo del Vetro di Murano, il MET e il MOMA di New York, la Fondazione Cartier Parigi e tanti altri. Nel 2021 Venini è stata protagonista del progetto “Quirinale Contemporaneo”, che mira ad aggiornare l’immagine delle sedi istituzionali grazie a opere d’arte e oggetti di design. All’interno del Palazzo sono esposte molte creazioni selezionate per l’inestimabile valore culturale e simbolico rispetto alla storia dell’arte e del design. Venini è parte del Gruppo Damiani, che con le sue creazioni promuove a livello internazionale i valori del Made in Italy, della Bellezza e del Savoir Faire. Una pietra miliare che apre le porte ad un nuovo secolo di arte e design, innovazione e avanguardia creativa.
Premio Leonardo International
Sir Rocco Forte - Presidente Rocco Forte Hotels
Sir Rocco Forte è il Presidente della Rocco Forte Hotels. Da quando nel 1996 ha creato la sua compagnia di hotels di lusso, ha inteso creare una collezione di proprietà dal tratto distintivo, ognuna con una propria personalità in edifici magnifici e in luoghi stupendi. Al momento la società gestisce hotel in importanti destinazioni europee come Edimburgo, Bruxelles, Firenze, Roma, Londra, Monaco di Baviera, Francoforte, Manchester, Berlino e San Pietroburgo. Nel 2009, la Rocco Forte Hotels ha inaugurato Verdura, il primo resort con golf e spa in Sicilia, e Sir Rocco ha recentemente annunciato i suoi progetti di espansione in Medio Oriente e Africa. Sir Rocco è entrato in Forte Plc. nel 1969, diventando Amministratore Delegato nel 1983 e Presidente nel 1992, succedendo a suo padre Lord (Charles) Forte, che fondò la compagnia nel 1934. Durante la sua permanenza nell'azienda, Sir Rocco ha avuto la responsabilità di più di 800 hotel, 1.000 ristoranti e quasi 100.000 dipendenti in 50 paesi del mondo. Come Presidente, ha ampliato in modo significativo le attività oltreoceano della società e ha portato la Forte da azienda britannica a società multi-milionaria di fama mondiale. Forte Plc. è stata venduta nel 1996. Nel dicembre 1994 Sir Rocco è stato nominato baronetto per il prezioso contributo offerto all'industria turistica del Regno Unito, e nel marzo 2005 ha ricevuto la Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per i suoi meriti imprenditoriali e i forti legami con l'Italia. Tra il 1991 e il 1996 è stato Presidente della British Hospitality Association e membro attivo del Comitato Esecutivo del World Travel & Tourism Council. La Rocco Forte Hotels ha intensificato i suoi investimenti in Italia tanto da diventare il gruppo di riferimento nell'ospitalità di lusso.
Premio Leonardo Impresa Storica
E. Marinella – AD: Maurizio Marinella
Nel 1914 Don Eugenio Marinella, capostipite della famiglia Marinella, decide di aprire una piccola bottega di 20 mq su uno dei lungomari più belli d'Italia. Primo ad importare i prodotti iconici dell'epoca: gli impermeabili Aquascutum, i profumi Floris e Penhaligon's, gli ombrelli Brigg's e le scarpe J&W Dawson, i cappelli di Lock. Lungimirante nell'offrire ai turisti e ai napoletani qualcosa di assolutamente originale, avviò contemporaneamente una produzione artigianale di camicie su misura e cravatte. Oggi, dopo più di cento anni, quel “piccolo angolo di Inghilterra a Napoli” è diventato un marchio internazionale, simbolo dell'artigianalità, capace di affermare in Italia e nel mondo la passione per l'eleganza Made in Napoli, come testimoniato anche dalla partecipazione all’esposizione “Items: Is Fashion Modern?” al MoMa di New York, come unica azienda italiana. Le sete utilizzate sono stampate a mano in Inghilterra secondo metodi tradizionali e ogni cravatta è realizzata interamente a mano in Italia. La E. Marinella non è celebre solo per le sue cravatte, ma offre ai clienti anche altri accessori maschili come camicie, gemelli, profumi e pelletteria. Nel tempo, l’apertura anche al mondo femminile con foulard in seta con stampe ricercate e forti richiami a Napoli e un’offerta di prodotti di pelletteria, come borse, portachiavi e portafogli. In oltre cento anni di storia la cravatta E. Marinella è divenuta famosa per essere stata al collo di celebri personaggi italiani e stranieri che sono diventati, indirettamente, testimonial del brand nel mondo. Oggi, guidano l'Azienda Maurizio e Alessandro, terza e quarta generazione della famiglia Marinella, voci di una tradizione che è in continua evoluzione, un progetto che ha fatto delle proprie origini un simbolo di orgoglio in tutto il mondo.
Premio Leonardo Start Up
Kineton - AD: Giovanni Fiengo
Fondata a Napoli nel marzo 2017 come Startup innovativa da un gruppo di dieci professionisti specializzati nel campo dell’automazione e sviluppo software, Kineton è una PMI che offre servizi di ingegneria all’avanguardia. A pochi anni dalla sua fondazione vanta al suo attivo circa 400 dipendenti dislocati nelle sedi di Napoli, Torino, Milano e Reggio Emilia. Gli investimenti in R&D hanno permesso una crescita notevole delle competenze e consentito di trovare nuove soluzioni per il mercato. La startup collabora con le più innovative aziende europee, è specializzata nel settore automobilistico, dei media, delle telecomunicazioni e dell’intrattenimento. Affianca i partner gestendo progetti, trasforma le idee in attività di successo pianificando gli obiettivi e affrontando i problemi con soluzioni innovative. Diversi i casi di successo, tra cui la piattaforma KbbTV, un sistema che semplifica la gestione e la raccolta dati delle applicazioni HbbTV attraverso cui tutti i dati dell'audience e delle interazioni dell'utente finale sono tracciati e salvati in un servizio di Audience Intelligence, al fine di comprenderne il comportamento e di gestire Targeted Advertising e Participation TV. A tal proposito, Kineton e Google hanno collaborato per la realizzazione di una demo sulla pubblicità targetizzata, sviluppando una componente software per l'integrazione di Google Ad Manager nelle proprie applicazioni. Le competenze maturate in ambito Media e Automotive si fondono invece in Kinecar, una microcar full-electric, ma soprattutto una piattaforma di soluzioni e servizi per la mobilità del futuro.
Premio Leonardo Speciale Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Il Comitato Leonardo assegna per la prima volta il Premio Speciale al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, straordinaria espressione dell’eccellenza, delle capacità e dello spirito di solidarietà del nostro Paese. Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è un fulgido esempio di dedizione, determinazione e altissima professionalità, intervenendo non solo sul territorio nazionale, ma anche in altri Paesi a fronte di calamità naturali, alluvioni, terremoti ed altre emergenze, mettendo le proprie competenze, il proprio mirabile coraggio e l’amore per il prossimo a servizio delle popolazioni colpite. Questo Premio Speciale tiene a sottolineare un Made in Italy che rappresenta la comunità, esporta la nostra capacità di intervenire nelle situazioni di gravi emergenze e crea una filiera produttiva.
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