12 Giugno 2023
Gianni Armani
Arrivata oggi la notizia delle dimissioni con effetto immediato di Gianni Vittorio Armani dal ruolo di AD e DG di Iren. L'ingegnere, come anticipato da Il Giornale d'Italia, si dirige verso Enel dove, stando a quanto appreso da questa testata, diventa il nuovo Direttore Reti e Business regolamentato del colosso dell'energia, sostituendo Antonio Cammisecra, attuale Direttore della Divisione Enel Grids (Global Infrastructure and Networks).
Armani, lasciando gia' oggi, avrà due settimane per il passaggio do consegne e per ultimare il proprio trasferimento a Roma, sede dell'azienda guidata da Flavio Cattaneo, in cui inizierà il proprio percorso il primo di luglio.
Il ruolo prevede la presa in carico di tutto il business regolamentato di Enel, ossia di tutte le reti e delle infrastrutture soggette a regolamentazione, che cubano complessivamente poco più della metà di tutto l'Ebitda di Enel (€ 19,683 mln nel 2022), oltre che la gestione anche di una parte delle infrastrutture di ricarica sul territorio.
L'ex numero uno di Iren vanta un rapporto di lunga data con Cattaneo, Armani è infatti cresciuto in Terna nel periodo in cui Cattaneo ricopriva il ruolo di AD e adesso le loro strade tornano ad incrociarsi.
Ma non solo Armani ad aggiungersi nell'organigramma dell'azienda tra i prescelti del nuovo leader di Enel. Da TIM si attende l'arrivo di Stefano De Angelis come nuovo CFO (al posto di Alberto De Paoli), che a fine maggio ha rassegnato le dimissioni da Chief Executive Officer di TIM Participações. Insieme a lui in arrivo anche Elisabetta Colacchia, ex responsabile delle relazioni istituzionali di Terna, che andrà a ricoprire il ruolo di Responsabile "Strategie e M&A". A completare il quartetto di nuovi ingressi anche Fabio Marando nella comunicazione, anche lui ex Terna, dove ha lavorato Cattaneo prima di approdare in CDP.
Confermato anche Francesco Puntillo di Gianni Origoni per l'area legale, come già anticipato, come Head of Legal and Corporate Affairs.
Sembra che il nuovo AD sia intenzionato a richiamare a sé i propri fedelissimi, conosciuti durante le esperienze accumulate negli anni passati.
L'obiettivo del manager, da quanto appreso da questa testata, è quello di proseguire nell'attuale linea strategica già identificata per la transizione energetica, in continuità con la vecchia governance di Starace che aveva fatto della sostenibilità un vero mantra, accelerando però sul fronte della riduzione del debito e dell'aumento della profittabilità di Enel.
Resta quindi l'attesa per scoprire come si evolverà l'azienda stretta nelle briglie di questo nuovo team.
Nel frattempo il seggio vacante in Iren porterà all'affidamento della gestione ad interim al Presidente Luca Dal Fabbro (ex Enel, Snam e Terna) ed al Vice Presidente Moris Ferretti al fine di consentire la continuità. Le deleghe poi saranno redistribuite una volta nominato il nuovo ad.
Nel comunicato rilasciato dall'azienda si legge: "In data odierna, l’ing. Gianni Vittorio Armani ha presentato le proprie dimissioni da Consigliere, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren S.p.A con efficacia immediata. Contestualmente, l’ing. Armani ha, quindi, rinunciato a ogni delega e potere conferitigli.
In modo da assicurare stabilità e continuità alla gestione aziendale viene data applicazione al vigente contingency plan, che contiene indicazioni in merito all’attribuzione delle deleghe tra gli altri amministratori esecutivi (Presidente e VicePresidente) nell’intervallo di tempo necessario all’individuazione, nel rispetto delle prerogative riservate al Comitato del Sindacato del Patto parasociale vigente tra soci pubblici, di un nuovo Amministratore Delegato.
Iren S.p.A. ringrazia l’ing. Armani per l’impegno e il contributo offerto al Gruppo in questi due anni".
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