Giappone, fuoriuscita acqua radioattiva da centrale nucleare di Tsuruga; "Perdita di 20 ml durante smantellamento del reattore, nessun danno"

Durante le operazioni di smantellamento del reattore sperimentale a conversione avanzata Fugen, nella prefettura giapponese di Fukui, si è verificata una perdita di circa 20 millilitri di acqua radioattiva contenente trizio da una tubazione. A renderlo noto è stata l’Agenzia giapponese per l’energia atomica, che ha chiarito come non si siano registrati feriti né conseguenze per l’ambiente esterno. L’episodio è avvenuto a Tsuruga mentre era in corso la demolizione di un’apparecchiatura sperimentale all’interno dell’impianto.

Giappone, fuoriuscita acqua radioattiva da centrale nucleare di Tsuruga; "Perdita di 20 ml durante smantellamento del reattore, nessun danno"

Al momento del taglio di una condotta, i tecnici hanno individuato la fuoriuscita di una piccola quantità di acqua residua contenente trizio radioattivo rimasta nelle tubazioni. La perdita, stimata in circa 20 millilitri, è stata rapidamente fermata. Le operazioni si svolgevano all’interno di una struttura di confinamento appositamente predisposta per lo smantellamento, progettata per impedire la dispersione di sostanze radioattive.

Giappone, ok a riapertura di Kashiwazaki-Kariwa, riavvio della più grande centrale nucleare al mondo a 14 anni da tsunami a Fukushima

La decisione, approvata dal parlamento della prefettura di Niigata su proposta del governatore Hideyo Hanazumi, arriva a distanza di quasi 15 anni dal disastro di Fukushima consentendo la ripresa delle operazioni presso la centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, situata sul Mar del Giappone

Nell’area erano presenti tre operai, che hanno lasciato immediatamente il sito. L’Agenzia ha precisato che tutti indossavano tute protettive e maschere integrali e che non si sono verificati né inalazioni né contatti diretti con l’acqua, escludendo così qualsiasi esposizione alle radiazioni.

Non è stata riscontrata alcuna contaminazione al di fuori dell’area controllata. Anche i dati delle centraline di monitoraggio delle radiazioni, installate sia all’interno dell’impianto sia nelle zone circostanti, non hanno evidenziato valori anomali, confermando l’assenza di effetti sull’ambiente esterno. L’agenzia ha tuttavia segnalato che la concentrazione di trizio all’interno della struttura di confinamento ha superato i limiti previsti dalla normativa e ha quindi informato l’Autorità giapponese per la regolamentazione nucleare. Quest’ultima ha richiesto una relazione dettagliata sulle cause dell’incidente e sulle misure da adottare per prevenire il ripetersi di episodi simili.

Il reattore sperimentale Fugen faceva parte della strategia giapponese sul ciclo del combustibile nucleare ed era un impianto di ricerca che utilizzava plutonio ricavato dal combustibile nucleare esaurito. L’impianto ha cessato l’attività nel 2003, mentre le operazioni di smantellamento sono iniziate nel 2008.