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Tennista 25enne indiana Radhika Yadav uccisa dal padre con 3 colpi di pistola alle spalle, lui: “Le ho sparato mentre cucinava”

Il padre Deepak Yadav ha ammesso di averle sparato perché lo “prendevano in giro accusandolo di vivere alle spalle della figlia”

11 Luglio 2025

Tennista 25enne indiana Radhika Yadav uccisa dal padre con 3 colpi di pistola alle spalle, lui: “Le ho sparato mentre cucinava”

Radhika Yadav Fonte: X @BanCheneProduct

La tennista indiana 25enne Radhika Yadav è stata uccisa dal padre Deepak a sangue freddo, con 3 colpi di pistola sparati da dietro, uno al collo e 2 alla schiena, mentre lei cucinava. L'omicidio è avvenuto nella città di Gurugram, vicino Nuova Delhi, nel nord dell'India.

Tennista 25enne indiana Radhika Yadav uccisa dal padre con 3 colpi di pistola alle spalle, lui: “Le ho sparato mentre cucinava”

L'assassino, Deepak Yadav, 49 anni, ha confessato tutto poco dopo l’arresto, davanti agli inquirenti. Il motivo? Le continue prese in giro da parte di conoscenti e compaesani che lo accusavano di vivere alle spalle della figlia. “Quando andavo al villaggio di Wazirabad a prendere il latte, la gente mi prendeva in giro, dicendomi che vivevo con i guadagni di mia figlia. Questo mi turbava molto. Ho detto a mia figlia di chiudere la sua accademia di tennis, ma lei ha rifiutato. Questa situazione continuava a tormentarmi perché feriva la mia dignità. Ero molto turbato e stressato. A causa di questa tensione, ho tirato fuori la mia pistola e, mentre mia figlia Radhika stava cucinando, le ho sparato tre colpi da dietro, colpendola a morte. Ho ucciso mia figlia”.

Una confessione agghiacciante, confermata anche dai familiari. “Oggi ero a casa mia quando verso le 10:30 ho sentito improvvisamente un forte botto – ha raccontato agli agenti Kuldeep Yadav, zio della vittima e fratello dell'omicida – Sentendo il rumore, sono salito al primo piano, dove abita mio fratello, e una volta entrato in casa ho visto mia nipote Radhika accasciata sanguinante in cucina e una pistola in salotto. Dopo di che io e mio figlio Piyush abbiamo sollevato Radhika e l'abbiamo portata in macchina all'ospedale di Gurugram, dove il medico ha dichiarato la morte di mia nipote”.

Il dramma si è consumato in pochi istanti. Radhika è stata colpita da 3 proiettili: uno le è rimasto conficcato nel collo, gli altri 2 l'hanno raggiunta alla schiena. Inutile la corsa in ospedale, era già morta.

Radhika era una tennista di spicco che aveva vinto molti trofei. Sono sconvolto dalla sua morte e non riesco a capire perché sia stata assassinata – ha continuato lo zio – Quando sono salito al primo piano, erano presenti solo mio fratello Deepak, mia cognata Manju Yadav e la defunta Radhika. Mio nipote Dheeraj Yadav non era presente in quel momento, solo questi tre erano al piano di sopra. La pistola trovata lì era una calibro 32 con licenza appartenente a mio fratello Deepak”.

Radhika aveva alle spalle una carriera modesta, ma dignitosa, nel circuito ITF. Aveva giocato in Malesia e in India fino all'anno scorso, quando un infortunio alla spalla l’aveva costretta a interrompere l’attività agonistica. Si era quindi dedicata all’insegnamento del tennis, aprendo una piccola accademia per bambini.

Nonostante questo, le voci e i pettegolezzi su un padre “mantenuto” dalla figlia hanno innescato un corto circuito psicologico in Deepak, che ha finito per trasformare il disagio in follia. “Siamo profondamente scioccati – ha detto un vicino di casa – Radhika era una ragazza educata, umile e laboriosa, che rispettava gli anziani e allenava aspiranti giocatrici. Deepak si è impegnato a fondo per costruire la sua carriera, l'ha portata agli allenamenti e l'ha accompagnata ai tornei. È scioccante quello che ha fatto”.

Una fonte vicina alle indagini ha confermato che l'uomo nutriva da tempoprofonde insicurezze” e che già in passato aveva manifestato insofferenza per le prese in giro sul fatto che “viveva con lo stipendio della figlia”. Eppure, la famiglia non versava in condizioni economiche disperate: Deepak aveva gestito un negozio di ricambi auto, chiuso tempo fa, e risulta avere un’entrata da affitti.

La polizia lo ha arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

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