Conferenza sulla Sicurezza di Monaco al via oggi, Trump: "Incontro con rappresentanti di Ucraina e Russia", ma Kiev nega e allontana la pace

Al via oggi la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. Il tema principale sarà la guerra in Ucraina. A tal proposito il presidente americano Donald Trump ha annunciato una riunione tra "rappresentati della Russia, dell'Ucraina e degli Stati Uniti", anche se Kiev ha smentito che ci saranno "discussioni con funzionari russi" in Germania. Oggi "c'è un incontro a Monaco, la prossima settimana in Arabia Saudita, non con me e il presidente Putin ma con dei funzionari. Ci sarà anche l'Ucraina", ha spiegato Trump. 

Conferenza sulla Sicurezza di Monaco al via oggi, Trump: "Incontro con rappresentanti di Ucraina e Russia", ma Kiev nega

La Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, in Germania, arriva in un clima tesissimo, dopo l'attentato di ieri ad opera di un afgano che con la sua Mini Cooper si è lanciato sulla folla. La città è blindata per l'arrivo dei maggiori capi di Stato e di governo. Presente il vicepresidente americano JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio e Zelensky. Stati Uniti e Ucraina saranno a colloquio quest'oggi, mentre non è detto che parteciperà anche la Russia, almeno stando alle parole di Kiev. Le squadre negoziali arrivate dall'Ucraina e dagli Stati Uniti cercheranno di gettare le basi per l'atteso faccia a faccia tra Trump e Zelensky, che ancora non si è concretizzato.

C'è curiosità per sapere se Zelensky verrà coinvolto nei colloqui di pace. Prima no e poi sì. Ecco cosa ha detto il tycoon in una conferenza stampa alla Casa Bianca: "Ne fanno parte. Ci sarà l'Ucraina, ci sarà la Russia e ci saranno altre persone coinvolte, molte persone".

Alle 16 incontro Vance-Zelensky

L'incontro tra Vance e Zelensky si terrà alle 16. Vance ha affermato che l'opzione di inviare truppe Usa in Ucraina se Mosca non negozia in buona fede rimane "sul tavolo". L'Ucraina deve avere "indipendenza sovrana", ha aggiunto. Gli Stati Uniti avranno a cuore "l'indipendenza sovrana dell'Ucraina" nei prossimi negoziati con la Russia sull'esito della guerra, dove "tutto sarà sul tavolo", comprese le "tattiche di pressione militare", ha continuato Vance.