Kamala Harris attacca Trump: "Penso sia fascista”, ex capo dello staff del tycoon: “Diceva di voler avere i genitali di Hitler”

Kamala Harris attacca Trump, e lo fa a muso duro dandogli del "fascista". "Non lo penso solo io, ma lo pensano anche le persone che hanno lavorato con lui. Donald Trump è sempre più squilibrato e instabile, e in un secondo mandato, persone come John Kelly non sarebbero lì a fare da guardrail, a frenarlo. Trump non vuole un esercito fedele alla costituzione degli Stati Uniti. Vuole un esercito che gli sia leale, personalmente, che obbedisca ai suoi ordini, anche quando dice loro di infrangere la legge o di superare il giuramento alla costituzione degli Stati Uniti".

Kamala Harris attacca Trump

Kamala Harris continua: "Sappiamo cosa vuole Donald Trump. Vuole un potere incontrollato. La domanda tra 13 giorni sarà cosa vuole il popolo americano". Kelly, ex capo dello staff di Trump ha asserito come quest'ultimo abbia elogiato Hitler: "Vorrei avere i suoi genitali", avrebbe detto.

La candidata democratica prende la palla al balzo: "È profondamente preoccupante e incredibilmente pericoloso che Donald Trump invochi Adolf Hitler , l’uomo responsabile della morte di 6 milioni di ebrei e centinaia di migliaia di americani. Questa è una finestra su chi è veramente Donald Trump, dalle persone che lo conoscono meglio. Di fatto, ha giurato di essere un dittatore fin dal primo giorno e di usare l’esercito come sua milizia personale per portare a termine le sue vendette personali e politiche".

Il tycoon: "Solo bugie, lei è la peggiore"

Per Trump, in comizio in Georgia assieme a Robert Kennedy Jr, la Harris "non sa mettere due parole in fila ed è la peggiore della storia americana". L'ex presidente americano la accusa di aver "messo in hotel di lusso migliaia di criminali dal Venezuela e dal Congo".

"Non ci meritiamo un presidente che tenga la corruzione alla larga da Washington? Non ci meritiamo un presidente che farà l'America di nuovo grande?", ha chiesto il nipote 70enne di Jfk.