25 Giugno 2024
Putin
Sono 81 i media di Paesi della Ue di cui la Russia ha bloccato l’accesso ai siti in risposta alle analoghe misure prese dall’Unione contro i russi Ria Novosti, Izvestia e Rossiyskaya Gazeta. Vladimir Putin va quindi dritto allo scontro con i media occidentali. Il Cremlino ha infatti puntato il dito anche contro i media italiani: oscurati i siti della Rai, La7, La Repubblica e La Stampa. Ad annunciarlo è stato il ministero degli Esteri.
La Russia ha bloccato l'accesso sul suo territorio ai siti di diversi media europei, tra cui gli italiani Rai, La7, La Repubblica e La Stampa, in risposta ad analoghe misure adottate dalla Ue nei confronti dei russi Ria Novosti, Izvestia e Rossiyskaya Gazeta. Lo annuncia in una nota il ministero degli Esteri. "La parte russa ha avvisato ripetutamente e a vari livelli" che "la persecuzione politicamente motivata" di giornalisti russi e il bando a media russi nella Ue "non sarebbero stati ignorati". "Nonostante questo - si legge ancora nel comunicato - Bruxelles e i Paesi membri hanno scelto di seguire la strada della escalation, costringendo Mosca ad adottare contromisure simmetriche e proporzionate". "Se le restrizioni ai media russi saranno revocate, la parte russa rivedrà la sua decisione in relazione ai media menzionati", conclude la nota.
Oltre a siti e giornali ci sono anche agenzie stampa. Bloccati Agence Europe, Politico ed Euobserver. In Francia sono stati bloccati 9 siti ed è il paese più colpito: LCI, Le Monde, La Croix, Liberation e Afp. In Germania sono stati bloccati Der Spiegel, Die Zeit e Frankfurter Allgemeine Zeitung, in Spagna El Mundo, El Paìs, l’agenzia Efe e la radio tv Rtve. L’Ungheria ha invece bloccato solo il sito 444.hu.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia