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Guerra in Ucraina, Putin ordina tregua per Natale Ortodosso. Kiev: "Cinica trappola”, anche Biden scettico

Il primo "cessate il fuoco" dall'inizio del conflitto, in occasione del Natale ortodosso (6-7 gennaio), dopo l'appello del Patriarca Kirill. Ma Ucraina e Usa si mostrano scettici

06 Gennaio 2023

Guerra in Ucraina, Putin ordina tregua per Natale Ortodosso (6-7 gennaio). Kiev: "Cinica trappola”

fonte: imagoeconomica.it

Il presidente russo, Vladimir Putin ha ordinato un "cessate il fuoco" in Ucraina, in occasione del Natale ortodosso, che cade a ridosso dei giorni 6 e 7 gennaio. Il Cremlino ha dato istruzione al ministro della Difesa di cessare le ostilità "lungo l'intera linea di contatto nella zona dell'operazione militare speciale" dalle 12 del 6 gennaio alle 24 del giorno successivo. Ma l'Ucraina si mostra scettica: "E' una cinica trappola". Anche Biden e il dipartimento di Stato Usa non ripongono fiducia nella tregua di Putin.

Guerra in Ucraina, Putin ordina tregua per Natale Ortodosso

"Sulla base del fatto che un gran numero di cittadini che si professano ortodossi vive nelle aree delle ostilità, chiediamo alla parte ucraina di dichiarare un cessate il fuoco e dare loro l'opportunità di partecipare alle funzioni della vigilia di Natale, così come nel giorno della natività di Cristo", si legge nella nota del Cremlino.

In precedenza Putin aveva avuto un colloquio con il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, il quale aveva auspicato un "cessate il fuoco unilaterale" da parte russa per sostenere gli sforzi per giungere a una pace in Ucraina.

6 e 7 gennaio, il primo "cessate il fuoco" della guerra Russia-Ucraina

La tregua in Ucraina, indetta dal presidente russo in persona, sarà da mezzogiorno del 6 gennaio alle 24 del 7 gennaio, in concomitanza con il Natale ortodosso. Putin ha incaricato il ministro della Difesa Serghei Shoigu, di diffondere la notizia: "Visto l'appello di sua Santità il Patriarca Kirill, indico al Ministro della Difesa della Federazione Russa di introdurre un regime di cessate il fuoco lungo l'intera linea di contatto tra le parti in Ucraina dalle 12:00 del 6 gennaio alle 24:00 del 7 gennaio", afferma la dichiarazione.

La tregua tanto attesa è arrivata, ma sembrerebbe solo ed esclusivamente per la ricorrenza religiosa. Dall'Ucraina le prime reazioni sono scettiche: "È una cinica trappola, un elemento di propaganda", aveva detto il negoziatore di Kiev, Mykhailo Podolyak, dopo la richiesta di Kirill. Le armi in Ucraina non hanno taciuto neanche il 24 e 25 dicembre. Dall'invasione russa di febbraio si tratterebbe del primo "cessate il fuoco"

Biden e il Dipartimento di Stato Usa bocciano la tregua di Putin

Il dipartimento di Stato Usa ha definito "cinica" la proposta russa di un 'cessate il fuoco' in Ucraina. "C'e' una parola che la descrive bene ed e' 'cinico'", ha detto il portavoce Ned Price. "La nostra preoccupazione e' che i russi cercherebbero di sfruttare qualsiasi pausa temporanea nei combattimenti per riposarsi, rimontarsi, riorganizzarsi e, infine, riattaccare". Si mostra scettico anche il presidente Usa Joe Biden, secondo il quale il capo del Cremlino sta  solo "cercando di trovare un po' di ossigeno" prima di un nuovo attacco.

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