24 Novembre 2022
La Duma di Stato russa, equivalente al nostro Parlamento, ha approvato la seconda lettura di un disegno di legge che vieta la propaganda di rapporti sessuali non tradizionali, la pedofilia e la propaganda volta a indurre l'individuo o l'opinione pubblica ad accettare o addirittura a prestare il proprio corpo ad un intervento chirurgico per transizione degli organi sessuali.
Il documento prevede il divieto di propaganda di relazioni non tradizionali, pedofilia, nonché il divieto di diffondere informazioni sulle persone LGBT nei media, su internet e in pubblicità, libri e film. Include anche il divieto di dichiarazioni che possono indurre gli adolescenti a ricorrere a interventi di riassegnazione di genere su Internet, nei media e nei libri, nei servizi audiovisivi, nei film e negli spot pubblicitari.
Il provvedimento, così come concepito dal parlamento russo, oltre a vietare la pedofilia considera come coesistenti le due pratiche, quella della propaganda LGBT che spesso è proposta agli adolescenti, non considerati in grado di avere una propria maturità individuale. E' per questo che Vyacheslav Volodin, il presidente della Duma e uno tra gli ideatori della legge, ha dichiarato che la norma serve a "proteggere i propri figli". Il politico russo ha dichiarato che il disegno di legge viene approvato esclusivamente nell'interesse dei russi: "Dovremmo fare di tutto per proteggere i nostri figli e coloro che vogliono condurre una vita normale", ha sottolineato.
Il documento prevede il divieto di propaganda di relazioni non tradizionali, pedofilia, nonché il divieto di diffondere informazioni sulle persone LGBT nei media, su Internet e in pubblicità, libri e film. Include anche il divieto di dichiarazioni che possono indurre gli adolescenti a ricorrere a interventi di riassegnazione di genere su Internet, nei media e nei libri, nei servizi audiovisivi, nei film e negli spot pubblicitari.
La Duma di Stato ha approvato in seconda lettura un disegno di legge che introduce multe fino a 10 milioni di rubli (oltre 165.000 dollari) per la propaganda di rapporti sessuali non tradizionali, pedofilia e informazioni in grado di indurre interventi di riassegnazione o transizione di genere sia tra minori che tra adulti. La propaganda rivolta ai minori comporterà multe maggiori rispetto alle informazioni dirette agli adulti e anche la propaganda su Internet e nei media comporterà multe più pesanti.
Il disegno di legge introduce sanzioni separate per gli stranieri e per i privi di cittadinanza. Se diffondono propaganda LGBT tra gli adulti, la multa andrà da 50.000 a 100.000 rubli (circa $ 850-1.650), mentre la propaganda rivolta ai minori comporterà multe che vanno da 100.000 a 200.000 rubli (circa $ 1.650-3.300). In entrambi i casi, le multe sono accompagnate dall'espulsione che può essere preceduta da un fermo fino a 15 giorni. Se la propaganda viene diffusa da stranieri tramite i media o Internet, le multe possono raggiungere fino a 100.000 o 400.000 rubli (circa $ 1.650 e $ 6.600, rispettivamente) a seconda dell'età del pubblico.
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