Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Ucraina, Starlink continuerà ad essere operativa: dopo le armi, Usa e Ue contribuiranno alle spese della rete di comunicazione

Il passo indietro di Elon Musk è dovuto al fatto che Pentagono e Ue stanno pensando di contribuire alle spese (20 milioni di dollari al mese)

18 Ottobre 2022

Ucraina, Starlink continuerà ad essere operativa: dopo le armi, Usa e Ue contribuiranno alle spese della rete di comunicazione

Twitter: ProgettoLepanto

Niente da fare, la rete di comunicazione Starlink continuerà a rimanere operativa in Ucraina. Probabilmente grazie all'aiuto di Usa e Ue che contribuiranno a pagare Elon Musk e la sua Space X dopo che il multimiliardaro nei giorni scorsi aveva lanciato l'allarme di voler abbandonare il Paese causa costi insostenibili. Un grido d'aiuto, secondo Politico, che spiega come l'Occidente potrebbe venire in suo aiuto e in quello dell'Ucraina per permettere alla rete di continuare a funzionare.

Ucraina, Starlink continuerà ad essere operativa grazie ad Usa e Ue

Starlink si appoggia ai satelliti commerciali messi in orbita dal gruppo di Musk e permette a Kiev di continuare ad avere connessioni nonostante i danni procurati dal conflitto. Elon Musk, attualmente impegnato anche per l'acquisizione di Twitter, aveva affermato di non essere più in grado di assicurare il servizio a tempo indeterminato. Motivo? I costi elevati. Ed ha chiesto al Pentagono di coprire i circa 20 milioni di dollari al mese.

Negli ultimi giorni ha fatto marcia indietro, conscio probabilmente del fatto che arriveranno altre potenze in suo aiuto, nonostante abbia detto di voler continuare a fornire il servizio a sue spese. "Al diavolo! Anche se Starlink perde soldi mentre altre compagnie guadagnano miliardi dai contribuenti, continueremo a finanziare il governo ucraino gratis", il tweet del patron di Tesla. Dal Pentagono stanno pensando di utilizzare parte delle risorse del fondo Ukraine Security Assistence Initiative utilizzato per finanziare militarmente Kiev.

Space X interpellata non ha risposto. I Paesi Europei mentre la crisi energetica imperversa e si prevede un inverno difficile, hanno anche discusso della questione durante l'ultimo vertice dei ministri degli Esteri. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis ha dribblato la questione precisando che si tratta di valutazioni. I dubbi dell'Ue sono proprio su Musk e sul suo volatile cambio di pensiero. Le comunicazioni in Ucraina dipendono dalla volontà di una persona “super powerful” come chiarito dal politico.

Quindi molto meglio stringere un accordo tra Space X e l'Ue, secondo le indiscrezioni. Musk ha recentemente proposto un piano di pace di 4 punti che prevede anche la cessione della Crimea alla Russia. Ipotesi, non presa in considerazione da Kiev.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x