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Mariupol, truppe russe a un passo da acciaieria Azovstal: presto scontro finale?

Direttamente da Mariupol arrivano notizie sullo scontro tra truppe russe e ucraine, che però non fanno ben sperare Kiev: "Le forze armate di Putin sono pronte a fare irruzione nell'impianto". Poi punteranno alla capitale?

08 Maggio 2022

Mariupol, truppe russe a un passo da acciaieria Azovstal: presto scontro finale?

fonte: Facebook @movimentopatrianostra

A Mariupol, nel sud dell'Ucraina, le truppe russe sono a un passo dalla presa definitiva dell'acciaieria Azovstal, dove, ormai da settimane, non si fermano gli scontri tra i soldati di Kiev e quelli di Mosca. E a rivelare gli ultimi sviluppi della guerra - che sembrano vedere la Russia in vantaggio - non è il Cremlino, ma la stessa Ucraina. "Le forze armate russe stanno continuando a bombardare le acciaierie Azovstal e stanno cercando di fare irruzione nell'impianto", afferma il capitano Svyatoslav Kalina Palamar, vice comandante del reggimento Azov, nel corso di una conferenza stampa. La domanda, giunti a questo punto, allora è una sola: presto ci sarà lo scontro finale tra i combattenti dei due rispettivi Paesi?

Mariupol, Kiev: "Combattere fino alla fine". Mosca in vantaggio?

"Arrendersi non è un'opzione perché i russi non sono interessati a preservare la vita", afferma ancora durante la conferenza stampa il capitano Svyatoslav Kalina Palamar, in collegamento su Zoom da Mariupol. "Abbiamo ancora l'acqua, abbiamo ancora munizioni e combatteremo fino a che non riusciremo a cambiare questa situazione", precisa. Parole, quelle del capitano ucraino, che non fanno ben sperare Kiev, ma anzi danno l'impressione opposta, ovvero che ad essere in vantaggio oggi sia proprio la Russia. Inoltre se l'Ucraina da un lato continua a fornire informazioni sullo scontro in atto, dall'altro il Cremlino preferisce invece adottare la strategia opposta, rilasciando pochi ma concisi comunicati ufficiali.

Il possibile scontro finale tra le truppe di Volodymyr Zelensky e quelle di Vladimir Putin potrebbe, in ogni caso, giungere a brevissimo. Dato il presunto avanzamento e l'insistenza delle truppe russe rispetto a quelle ucraine, in molti pensano che nei prossimi giorni (forse anche domani, 9 maggio, il Giorno della Vittoria), si potrebbe arrivare a un vero e definitivo punto di svolta. Dopo 74 giorni di conflitto, la battaglia finale a Mariupol sarebbe più vicina che mai. Chi avrà la meglio? Non è da escludere che, qualora Putin dovesse vincere nell'acciaieria, il prossimo passo potrebbe essere proprio verso Kiev.

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