Usa, oltre 30 arresti per associazione a delinquere con la mafia di NY e scommesse illegali: coinvolti anche Rozier, Billups e Jones dall’Nba

Oltre 30 persone sono state arrestate negli Stati Uniti nell’ambito di una vasta operazione che ha smantellato una rete di associazioni criminali legate alla mafia newyorkese e al giro delle scommesse illegali. Tra gli arrestati figurano anche 3 nomi di spicco dell’Nba: Terry Rozier, guardia dei Miami Heat, Chauncey Billups, allenatore dei Portland Trail Blazers, e Damon Jones, ex giocatore e oggi assistente tecnico dei Cleveland Cavaliers. L’indagine, condotta su scala nazionale, ha coinvolto undici Stati e ha portato alla luce un intreccio tra malavita, insider trading sportivo e frodi telematiche.

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Usa, oltre 30 arresti per associazione a delinquere con la mafia di NY e scommesse illegali: coinvolti anche Rozier, Billups e Jones dall’Nba

Bufera dunque nella lega di basket più seguita al mondo. Billups e Jones sono stati accusati in relazione a un'operazione di poker illegale collegata alle cosche, mentre Rozier è sospettato di aver manipolato le proprie prestazioni durante almeno una partita per favorire scommesse illegali. Tutti e tre sono attesi in tribunale nelle prossime ore.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore per New York Joseph Nocella Jr., ha portato all’arresto di oltre trenta persone con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica, al riciclaggio di denaro e al gioco d’azzardo illegale. Secondo quanto riferito dalle autorità, al centro della rete criminale ci sarebbero tre famiglie della mafia newyorkese — Bonano, Gambino, Lucchese e Genovese — che avrebbero sfruttato informazioni riservate su atleti e squadre per truccare scommesse su singoli eventi sportivi.

“Una rete che ricorda un film di Hollywood”, ha commentato l’agente dell’Fbi a capo dell’indagine, Ricky Patel. L’operazione, partita quattro anni fa, ha smascherato un sistema complesso basato su insider information, come l’assenza di giocatori chiave o cambi improvvisi nelle formazioni. Le autorità stimano che le vittime siano state truffate per almeno 7 milioni di dollari.

Billups è stato arrestato in Oregon, all’indomani della sconfitta all’esordio stagionale contro i Minnesota Timberwolves, mentre Rozier è stato fermato in un hotel a Orlando, poche ore dopo la partita inaugurale dei suoi Miami Heat contro gli Orlando Magic. Damon Jones, invece, sarebbe stato bloccato a Cleveland, dove collaborava con i Cavs come assistente tecnico.

L’Nba, attraverso una nota ufficiale, ha comunicato la sospensione immediata di Billups e Rozier: “Stiamo esaminando le incriminazioni federali annunciate oggi. Terry Rozier e Chauncey Billups saranno immediatamente sospesi dalle loro squadre e continueremo a collaborare con le autorità competenti. Prendiamo queste accuse con la massima serietà e l'integrità del nostro gioco rimane la nostra massima priorità.”

I Portland Trail Blazers hanno inoltre annunciato che Tiago Splitter assumerà il ruolo di allenatore ad interim. “Questo è lo scandalo dell’insider trading per la Nba”, ha dichiarato il direttore dell’Fbi Kash Patel, sottolineando la gravità di un sistema che, secondo gli inquirenti, minava la credibilità stessa della lega professionistica di basket più famosa al mondo.

La notizia, inizialmente diffusa dalle tv americane, è stata confermata nelle scorse ore dal procuratore Nocella Jr., che ha ribadito come “dietro ci fosse una macchina criminale perfettamente organizzata, capace di infiltrarsi nel cuore dello sport americano”.