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Rinnovo CdA Leonardo sul tavolo di Meloni: tra le opzioni “interne”, Profumo Presidente, Cioffi Ceo. In corsa anche Mariani e Cutilli. Pronto anche Cingolani

Udienza di appello per MPS fissata al 30 Marzo, 2 anni dopo la sentenza di primo grado. Nomine al 30 Aprile.

23 Gennaio 2023

Rinnovo CdA Leonardo sul tavolo di Meloni: tra le opzioni “interne”, Profumo Presidente, Cioffi Ceo. In corsa anche Mariani e Cutilli, Opzioni “esterne” al vaglio

Alessandro Profumo (fonte foto Wikipedia)

Manca poco alla scadenza del mandato dei vertici di Leonardo, colosso nel settore Aerospazio, Difesa e Sicurezza, attualmente guidata dall’ad Alessandro Profumo e dal Presidente Luciano Carta.  

A margine dell’incontro ‘La filiera dell’aerospazio, difesa e sicurezza in Lombardia’ tenutosi oggi in Assolombarda l’ex numero uno di MPS non si sbilancia, ma sottolinea: “Scadrà ad aprile, vedremo”.

L’accento sui tempi non è però marginale: l’udienza per l'appello dell’AD su MPS è intanto fissata per il 31 marzo, proprio nel periodo delle nomine. Una stranezza considerando che la sentenza di primo grado c’è stata ben due anni fa, ma non ci sono elementi per valutare se si tratti di una coincidenza o meno.

Pur non trattandosi di un fatto ostativo per la nomina, la vicenda, che con ogni probabilità si concluderà con un nulla di fatto come accaduto per il Presidente Giuseppe Mussari, potrebbe essere utilizzata dai suoi detrattori. Tuttavia il tribunale potrebbe procedere in tempi rapidi prima del 30 aprile.  

Le ragioni politiche sono evidenti: l’ex banchiere è stato nominato sempre da un Governo di centrosinistra, in particolare è stato collocato ai vertici di MPS dal Governo Renzi e in Leonardo da quello di Paolo Gentiloni. Profumo gode però di indubbia autorevolezza internazionale e i risultati di bilancio raggiunti con Leonardo, sono sotto gli occhi di tutti. In ogni caso diversi rumors suggeriscono come l’attuale AD potrebbe ricoprire il ruolo di Presidente.

Tra le opzioni sul tavolo di Giorgia Meloni per i vertici dell’ex gruppo Finmeccanica, ci sono però diverse opzioni. Il Direttore Generale Lucio Valerio Cioffi, fresco di nomina, potrebbe infatti essere opzionato, proprio per la visione d’insieme che il manager ha dell’azienda, nella quale lavora da tempo.  Prima di ricoprire la sua attuale posizione, Cioffi era infatti Engineering Director della Divisione Velivoli.

Un’altra opzione potrebbe essere ancora un manager interno come Lorenzo Mariani, favorito tra l’altro secondo indiscrezioni dal Ministro della Difesa Guido Crosetto. Mariani dopo aver ricoperto il ruolo di direttore commerciale del Gruppo è ora ad della società missilistica partecipata Mbda Italia.  Un altro nome che imperversa nei corridoi dell’aerospazio è quello di Gian Piero Cutillo è Capo della Divisione Elicotteri di Leonardo da ottobre 2017.

Secondo alcune indiscrezioni Giorgia Meloni vorrebbe inoltre coinvolgere anche Roberto Cingolani, Ex Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica e già CTO dell’azienda. L’ex Ministro in corsa per la poltrona di CEO di Leonardo, con la fiducia dell'ex Governo Draghi insieme a quello della premier, starebbe anche vagliando la possibilità di volare in Giappone per accettare un importante ruolo a Tokyo, dove avrebbe ricevuto diversi interessamenti da aziende Hi-Tech di "tecnologia Smart" e all'avanguardia nello sviluppo dell'industria robotica e 3D (tra le quali Hitachi, SoftBank, Toshiba, Sony Corporation e Mitsubishi) in ruoli CTO, responsabile Innovazione, Transizione e R&D.

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