Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Gas russo, Mosca contro Cingolani: "Gli italiani soffriranno per il piano Ue e Usa"

Il gas russo sarà "reindirizzato" se verrà introdotto il Price Cup. Shulginov avverte: "Gli europei soffriranno a causa del piano di Ue e Usa. Sarà una nuova vita: insostenibile per loro"

06 Settembre 2022

Gas russo, la Russia contro il piano Cingolani: "Gli italiani soffriranno per il piano Ue e Usa"

Shulginov, Ministro dell'economia russo, fonte wikipedia

"L'Europa non potrà fare a meno del gas russo almeno fino al 2027", ha dichiarato Shulginov, ministro dell'energia russo. L'ultimazione dei nuovi gasdotti infatti richiederà anni e anche Mosca, da ieri, ha annunciato di voler velocizzare la costruzione del Power of Siberia così da elargire gas ai paesi dell'est.
 

Gas russo, la Russia contro il piano Cingolani: se si fa il Price Cup, si azzera l'offerta

Ma se i paesi del G7 dovessero attuare il tetto al prezzo delle materie prime fornite da Mosca, allora queste stesse materie prime non saranno più fornite e l'interruzione proseguirà a tempo indeterminato.
Alexander Novak, vicepremier della federazione Russa ha annunciato che Mosca interromperà le forniture di petrolio e dei prodotti derivati da esso a tutte le società e ai paesi che introdurranno il Price Cup. Il ministro dell'energia russo Nikolay Shulginov, annunciato che qualsiasi azione, inclusa l'istituzione di un Price Cup, crea le condizioni per avere un deficit e aumentare la volatilità dei prezzi. In pratica il ministro dell'energia russo insegna a quello italiano che il Price Cap è un metodo magico e rapido per impiccarsi: "La Russia come partner affidabile fornirà risorse energetiche ai partner negli Stati amici e, certamente, sature era il mercato interno".
 
Si tratta effettivamente di dichiarazioni vere, poiché il tetto al prezzo del gas e del petrolio genererebbe un aumento del deficit, quindi un indebitamento maggiore dei paesi europei che dovrebbero contribuire a saturare la differenza di prezzo, senza contare la problematica dell'arbitraggio: con il reinderezzamento delle materie prime verso altri paesi, gas e petrolio potrebbero essere reintrodotti in Europa da paesi terzi a prezzo maggiorato. Se invece il tetto al prezzo fosse generalizzato, a quel punto ci sarebbe un arresto dell'offerta.

Gas russo, Shulginov: "Sarà una vita insostenibile per gli europei"

Shulginov ha voluto stroncare le speranze europee di una rapida indipendenza dal gas russo, ricordando che "l'Europa non può fare affidamento su nessuno tranne che sugli Stati Uniti che stanno aumentando la produzione di gas liquefatto". Si tratta però di un gas che costa cinque volte quello russo e che necessita di rigassificatori: "Rifiutare il gas russo porterà all'arresto della loro industria della loro produzione di energia elettrica tramite gas. Sarà una vita totalmente nuova per gli europei, assolutamente insostenibile per loro".
 
Secondo il piano messo a punto dal governo italiano e dal ministro Cingolani, in piena ottemperanza delle direttive di austerity volute dalla Commissione Europea e da Ursula von Der Leyen, le richieste di gas aumenteranno e i termosifoni dovranno essere abbassati di un grado e tenuti accesi un'ora in meno al giorno, sia nelle case che negli edifici.
 
 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x