25 Settembre 2021
"Il salario minimo per i giovani è determinante, così come anche per le donne". Questo il messaggio lanciato dal presidente dell'Inps Pasquale Tridico durante il suo intervento all'evento della Cgil "Futura", la tre giorni organizzata dalla Cgil a Bologna.
"Durante la pandemia - ha sottolineato - le categorie maggiormente vittime sono state giovani e donne. Nella carriera lavorativa della donna, la donna con figlio rinuncia a 5 mila euro in media di stipendio rispetto a una donna che non ha avuto figli. Il gap salario nei confronti del lavoratore maschio è crescente e durante la pandemia i primi a perdere lavoro sono stati giovani e donne. Le vittime di salari bassi sono principalmente giovani e donne".
"Oggi sono oltre 2 milioni i lavoratori che lavorano a 6 euro all'ora lordi. Ci sono riders che corrono e fanno incidenti anche mortali e guadagnano 4 euro all'ora. Questo non è tollerabile. Non è tollerabile in un'economia avanzata", ha detto ancora il Presidente dell'Inps intervenendo a "Futura".
"Una crescita trainata da un lavoro che non è stabile non è inclusiva", ha spiegato poi Pasquale Tridico in un'intervista a La Stampa. Il Presidente dell'Inps ha anche ricordato che "il nostro modello è molto simile a quello tedesco ed in Germania, con un sistema di contrattazione altrettanto forte, si pensa di portare il salario minino a 12 euro. Mentre anche Biden vuole portarlo a 15 dollari. Questo perché probabilmente si sono resi conto che la frammentarietà, la poca sindacalizzazione di certi settori e l’aziendalizzazione delle relazioni industriali avvenuta negli ultimi 20-30 anni ha causato un certo dumping salariale”. Cioè la concorrenza al ribasso a spese dei lavoratori"
"E’ il momento di mettere in campo interventi contro la precarietà ed i salari bassi - ha osservato - e poi occorre favorire l’occupazione di donne e giovani. Perché la crescita c’è ed forte ma deve essere inclusiva. Mentre una crescita trainata da un lavoro che non è stabile certo non lo è".
Pasquale Tridico chiede che venga riattivato il decreto Dignità scardinato dalla maggioranza e rilancia sulla necessità di un salario minimo che il governo Draghi ha tolto in extremis dalla versione finale del Recovery plan. “Se avessimo una legge sulla rappresentanza ed una legge che consente di evitare il dumping salariale“, ha risposto ad una domanda sulle resistenze dei sindacati e degli industriali.
"Bisogna incentivare la formazione. I giovani entrano spesso nel mercato del lavoro tardi, oltre che con bassi salari, perché studiano e meno male. E questo deve essere incentivato: allora permettiamo il riscatto gratuito della laurea per fini pensionistici". Questa la proposta del presidente dell'Inps Pasquale Tridico durante il suo intervento a "Futura". Tridico ha anche parlato della necessità di una "pensione di garanzia, soprattutto per i giovani".
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