Alzano Lombardo (Bergamo), 19enne precipita per 5 metri dal tetto dell'ex fabbrica Italcementi e muore: "faceva urban exploring con amici"

Un ragazzo di soli 19 anni è morto dopo essere precipitato da un'altezza di 5 metri, cadendo dal tetto di una fabbrica dismessa ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Ferito è rimasto anche l'amico che era con lui: a quanto risulta da primissime ricostruzioni, stavano facendo "urban exploring".

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L'incidente mortale è avvenuto intorno alle 3.30 di notte, dopo che i ragazzi tornavano da una festa di compleanno a Lavarone, nel Trentino

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I fatti risalgono alla notte tra ieri, sabato 13, e oggi, domenica 14 dicembre quando, nel Bergamasco, un ragazzo di 19 anni originario di Casnigo è caduto fatalmente dal tetto di una ex fabbrica dismessa e fatiscente, perdendo tragicamente la vita. La caduta, da 5 metri d'altezza, sarebbe avvenuta presso l'ex cementificio Italcementi, una costruzione ormai abbandonata situata in via Ponchielli. A quanto risulta dalle prime ricostruzioni, il 19enne C.G.D.E si sarebbe introdotto di notte nella struttura con un gruppo di amici della Val Seriana, con l'obiettivo di fare "urban exploring" (o "urbex"), un'attività che consiste nel raggiungere luoghi e strutture pericolanti e in stato di abbandono per scattare foto e riprendersi nei video.

Il materiale ottenuto viene poi, generalmente, postato sui social. Un'esperienza "elettrizzante" che però si è conclusa in modo tragico: il 19enne sarebbe precipitato, intorno all'una e un quarto di notte, da un lucernario, finendo a terra. Anche un secondo ragazzo sarebbe rimasto coinvolto nel drammatico incidente, restando ferito però in maniera non grave. Immediato è stato l'intervento in loco dei soccorsi e delle forze dell'ordine. Secondo gli investigatori e gli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero di turno Emanuele Marchisio, la natura della tragedia sarebbe accidentale: a quanto risulta, il corpo del ragazzo sarebbe già stato consegnato alla famiglia. L'esatta dinamica dei fatti però è ancora tutta da ricostruire.

L'incidente richiama alla mente la morte della 19enne Carlotta Celleno che, lo scorso 26 aprile, morì cadendo da un'altezza di sette piani all'interno della struttura abbandonata dell'ex Molino Agostinelli, periferia ovest di Roma.

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Per cause ancora da accertare, il 21enne alla guida potrebbe aver perso il controllo del mezzo forse per motivi di alta velocità. Bettanti è una giovane promessa del basket, molto noto in provincia. Con lui in macchina c'era anche l'imprenditore 52enne Alberto Righini, rinviato a giudizio con l'accusa di corruzione