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Scioperi per Global Sumud Flotilla, Viminale stringe sui cortei pro Palestina: "Massima allerta da 1 a 6 ottobre, no permessi a poliziotti"

Una circolare ordina ai questori di limitare i permessi ai poliziotti e presidiare piazze e università. Le piazze pro-Pal rivendicano protesta pacifica

01 Ottobre 2025

Proteste pro Palestina a Londra

Proteste pro Palestina a Londra, fonte: Instagram, @bbc

Il Viminale ha dichiarato questa settimana come "calda" per quanto riguarda gli scioperi e i cortei pro Palestina e in solidarietà alla missione della Global Sumud Flotilla. Per questo, una circolare è giunta sulle scrivanie di tutti i questori della nazione, con il forte invito di concentrarsi sulle manifestazioni, presidiando da vicino piazze e università, ma anche limitando i permessi ai poliziotti dall'1 al 6 ottobre.

Scioperi per Global Sumud Flotilla, Viminale stringe sui cortei pro Palestina: "Massima allerta da 1 a 6 ottobre, no permessi a poliziotti"

L’incognita Flotilla e l’ondata di mobilitazioni per Gaza spingono il Viminale a correre ai ripari. Una circolare, inviata ai questori, ordina di ridurre al minimo permessi, congedi e assenze del personale di polizia dall’1 al 6 ottobre, così da garantire la massima operatività in vista di una settimana definita “critica”.

Il documento richiama i recenti episodi di Milano del 22 settembre, dove una minoranza violenta ha provato a oscurare la protesta pacifica. Per questo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha chiesto alle questure di Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna di alzare il livello di vigilanza, presidiare luoghi sensibili – in particolare sedi israeliane ed ebraiche – e rafforzare l’attività info-investigativa per prevenire derive violente.

Al centro c’è la variabile Flotilla: in caso di blocchi da parte dell’Idf, i sindacati Cgil e Usb hanno già annunciato mobilitazioni senza preavviso. Un rischio che il Viminale teme possa tradursi in blocchi stradali e ferroviari, come annunciato da collettivi studenteschi e reti di lavoratori solidali con Gaza.

La circolare sottolinea che la mobilitazione pro-palestinese “si è intensificata, caratterizzata da iniziative spontanee e da una partecipazione ragguardevole”. Per questo motivo, viene raccomandata una “valutazione particolarmente attenta e oculata della concessione di permessi” al personale, così da non ridurre le forze in campo.

Sabato 4 ottobre è previsto a Roma un corteo con almeno 20mila partecipanti, promosso dalle associazioni per la Palestina. Già nei giorni scorsi studenti hanno occupato facoltà universitarie, mentre a Livorno i portuali hanno contestato l’attracco di una nave israeliana.

I movimenti ribadiscono la natura pacifica delle mobilitazioni: “La circolare del Viminale mostra paura di un popolo che scende in piazza. Noi chiediamo giustizia per Gaza, non repressione”, affermano i Giovani Palestinesi.

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