L’Istituto Clinico Città Studi dove è morta Clementina Callegari Mortara è l’ex Clinica Santa Rita, ribattezzata ospedale “degli orrori” dopo il processo iniziato nel 2008
L’ultranovantenne era stata ricoverata il 21 marzo 2025 per bronchite ed è morta il 1° aprile 2025 dopo 12 giorni e 11 notti legata al letto e sedata nell’Istituto Clinico Città Studi di via Jommelli 17, a Milano. L’ICCS è soggetto alla attività di direzione e coordinamento di Bloom Holding S.p.A.
Clementina Antonietta Callegari Mortara era stata ricoverata il 21 marzo 2025 per bronchite ed è morta il 1° aprile 2025 dopo 12 giorni e 11 notti legata al letto e sedata nell’Istituto Clinico Città Studi di via Jommelli 17, a Milano, anche denominato "Istituto Clinico Città di Milano", struttura privata convenzionata con la Regione Lombardia, ex Clinica Santa Rita ribattezzata “ospedale degli orrori” dopo il processo iniziato nel 2008, durante il quale la Corte d'Assise d'Appello di Milano aveva condannato a 21 anni e 4 mesi di carcere Pier Paolo Brega Massone, l'ex primario della clinica Santa Rita, accusato della morte di quattro pazienti e arrestato 13 anni prima.
Istituto Clinico Città Studi sotto la direzione della Bloom Holding S.p.A., organigramma e Corporate Governance
L’Istituto Clinico Città Studi è sotto la direzione e il coordinamento di Bloom Holding S.p.A. con sede in Via Ampere 47, 20131, Milano, come si legge nella parte del sito relativa ai dati societari. Presidente del Collegio Sindacale della holding è Carlo Andrea Gatti che fa parte dello studio legate e tributario Abbatescianni di Milano.
Nell’organigramma dell’Istituto Clinico Città Studi, come risulta dal sito, i seguenti dottori:
Direttore Generale Dott. Antonio Lanzetta
Direttore Sanitario di Presidio Dott. Riccardo Baldelli
Vice Direttore Sanitario Dott. Maurizio Sampietro
Direttore Sanitario Aziendale Dott. Paolo Bernocchi
Responsabile Comunicazione esterna Maurizio Campiglio.
Di seguito i nomi la Corporate Govenance.
Nel consiglio di amministrazione:
Laura Campiglio, Consigliere
Antonio Lanzetta, Consigliere
Giuseppe Aversa, Consigliere
Nel Collegio Sindacale:
Giuseppe De Vito, Sindaco Effettivo
Angelo Borsatti, Sindaco Effettivo
Processo Clinica Santa Rita, ribattezzato ospedale degli orrori, dottor Brera Massoni condannato a 21 anni e 4 mesi
Nel 2021 la Corte d'Assise d'Appello di Milano aveva condannato a 21 anni e 4 mesi di carcere Pier Paolo Brega Massone, l'ex primario della clinica Santa Rita di Milano accusato della morte di quattro pazienti e arrestato 13 anni prima (nel 2008). Clinica ribattezzata “ospedale degli orrori” dopo quella vicenda. Nell'ottobre 2018 nel processo d'appello bis, era stato condannato a 15 anni di reclusione per la morte di quattro pazienti.
Il chirurgo aveva preso anche 15 anni e mezzo, diventati definitivi, per 55 casi di lesioni e truffe al servizio sanitario nazionale.
A rifare il calcolo era stata la Corte d'Assise d'Appello dopo che la Cassazione aveva rinviato gli atti chiedendo la parziale riforma della sentenza di secondo grado: per gli ermellini era necessario contestare, accanto all'omicidio preterintenzionale, l'aggravante dello scopo di lucro. Pertanto la condanna complessiva ('con il vincolo della continuazione') ricalcolata dai giudici milanesi era di 21 anni e 4 mesi che, per via del condono di 3 anni, sono scesi a 18 anni e 4 mesi. Poiché l'ex primario era già stato in carcere per 15 anni e mezzo, una volta passata in giudicato la sentenza, lui poteva finire di espiare la pena non più in cella ma in affidamento in prova ai servizi sociali.
La Corte aveva anche rideterminato la pena di 7 anni e 8 mesi inflitta sempre tre anni fa a Fabio Presicci, l'allora braccio destro di Brega e imputato per due dei 4 decessi. Al netto del condono e con l'aggravante subvalente alle attenuanti generiche a lui concesse, la condanna era di 8 anni e 8 mesi, di cui solo 6 mesi da scontare in affidamento.
In primo grado i due medici, arrestati 13 anni fa, erano stati ritenuti responsabili di omicidio ed erano stati rispettivamente condannati all'ergastolo e a 21 anni.
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https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/697018/clementina-denunciare-ospedale-morta-infarto-patimento-fisico-morale-immobilizzazione-prolungata-sedata.html