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Obbligo vaccini pediatrici, raccolta firme per referendum abrogativo al via dal 15 marzo: "Per mio figlio scelgo io, stop a sanzioni, sì al libero accesso a scuola"

La campagna durerà 3 mesi, fino al 15 giugno prossimo

13 Marzo 2025

Campagna vaccinale "Per mio figlio scelgo io"

Il 15 marzo inizierà la campagna di raccolta firme "Per mio figlio scelgo io", con l'obiettivo di richiedere un referendum di abrogazione dell'obbligo vaccinale pediatrico e delle sanzioni previste dall'attuale legge Lorenzin.

Una raccolta firme per abolire l'obbligo vaccinale e le sanzioni 

La campagna durerà 3 mesi con un termine fissato per il 15 giugno 2025. In questo periodo i genitori italiani che sono contrari all'obbligatorietà vaccinale pediatrica potranno avvicinarsi ai banchetti allestiti nelle principali località italiane oppure potranno sottoscrivere la raccolta firme anche in forma elettronica attraverso Spid, Cie e Cns. L'iniziativa prende avvio su un clima di crescente dibattito sull'efficacia dei vaccini e la salute pubblica in cui i genitori rivendicano la libertà di decidere autonomamente sulla salute dei propri figli.

Tra le richieste contenute all'interno della petizione figura anche l'eliminazione delle relative sanzioni pecuniarie e scolastiche. Secondo l'attuale legge Lorenzin infatti, l'ammissione a scuola è legata all'obbligo vaccinale per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni. I bambini da 0 a 6 anni non posso frequentare asili nido o scuole dell'infanzia senza la documentazione che attesta di aver ricevuto la somministrazione vaccinale, nel caso di giovani tra 6 e 16 anni è possibile l'accesso a scuola.

Tuttavia, in assenza delle vaccinazioni obbligatorie, il dirigente scolastico è tenuto a segnalare la violazione all'Asl di competenza ed effettuare un colloquio con i genitori/tutori del minore per accertarsi delle modalità e dei tempi in cui saranno eseguite le vaccinazioni. La legge Lorenzin, inoltre, prevede sanzioni amministrative pecuniarie da 500 a 7500 euro in capo ai genitori/tutori "proporzionate a seconda della gravità dell'inadempimento".

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