28 Dicembre 2024
Fonte: Pixabay
Nella mattina del 28 dicembre i siti web degli aeroporti di Malpensa, Linate e del ministero degli Esteri sono stati messi fuori uso da un attacco informatico condotto dal collettivo hacker filorusso NoName057. Il gruppo ha rivendicato l’azione attraverso un messaggio su Telegram: "I russofobi italiani ricevono una meritata risposta informatica". Gli attacchi sembrano aver utilizzato tecniche DDoS (Distributed Denial of Service), che sovraccaricano i server con richieste false, rendendoli inaccessibili agli utenti.
Oltre ai siti degli aeroporti e della Farnesina, l’azione ha coinvolto altri portali italiani, tra cui Siena Mobilità, Gruppo Trasporti Torino (GTT) e Federtrasporto. Gli utenti che tentavano di accedere ai siti visualizzavano il messaggio "La pagina non funziona", segnalando il blocco delle piattaforme. Tuttavia, l’operatività dei voli negli aeroporti di Malpensa e Linate non è stata compromessa, limitando i disagi solamente a chi cercava informazioni su voli in arrivo e partenza.
Il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) della Polizia Postale è stato immediatamente attivato per indagare sull’accaduto e supportare le strutture colpite nel ripristino dei sistemi. Gli specialisti stanno lavorando per identificare gli autori dell’attacco e garantire la piena funzionalità delle piattaforme digitali, anche se si sono registrate diverse anomalie ai siti web colpiti.
Il collettivo NoName057 è noto per azioni simili in diversi Paesi europei, spesso in risposta a posizioni politiche ritenute ostili alla Russia. L’attacco odierno rientra in una strategia volta a colpire infrastrutture simboliche, senza tuttavia compromettere in modo diretto i servizi essenziali, come i voli aerei. Il contesto politico internazionale e le crescenti tensioni geopolitiche sembrano essere alla base di questo tipo di incursioni digitali.
Le indagini proseguono per chiarire l’entità dell’attacco e prevenire futuri episodi, mentre gli utenti coinvolti possono contare su un ritorno alla normalità già nelle prossime ore.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia