24 Aprile 2024
Pavia, pitbull scappa dal cancello aperto e aggredisce una passante alla gola: morta l'86enne Enrica Bensi
Nuovi aggiornamenti sul caso del bimbo sbranato da 2 pitbull a Eboli. La procura di Salerno ha iscritto nel registro degli indagati i due padroni dei cani nonché la mamma e gli zii di Francesco Pio D'Amaro, il piccolo di 13 mesi ucciso. Tutti gli indagati dovranno rispondere di omicidio colposo per omessa custodia degli animali.
Insieme ai padroni dei cani che avevano lasciato in custodia i loro pitbull a degli amici, e su cui in queste ore c'è un gran dibattito a riguardo del fatto se certe persone siano veramente idonee a tenere in custodia cani del genere, sotto accusa ci sono anche i familiari più stretti di Francesco Pio. La mamma Paola sarebbe rimasta ferita nel tentativo di salvare suo figlio.
Quello che mira a capire il procuratore Alessandro Vico è dove fosse il bimbo: in braccio allo zio? A terra? E i cani erano chiusi e sorvegliati? L'iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto per capire la catena dei fatti che hanno portato ad un evento così tragico.
I padroni dei pitbull dovranno rispondere di omicidio colposo per omessa custodia degli animali. Francesco Pio è stato ucciso da due pitbull in una villetta isolata e immersa nel verde nella frazione di Campolongo, ad Eboli: uno l'avrebbe azzannato provocandogli le ferite mortali mentre l'altro si sarebbe scaraventato quando il corpicino era ormai esanime. La mamma e lo zio avrebbero provato ad allontanare i due animali, ma inutilmente.
I cani sono poi stati portati via dal servizio veterinario della Asl di Salerno e chiusi in un canile di Caserta.
La procura di Salerno ha anche fissato per oggi, mercoledì 24 aprile, l'autopsia sul corpicino del bimbo. Dai primi riscontri medico-legali, la vittima avrebbe profonde lesioni causate dai morsi dei due cani razza terrier di tipo bull, all'addome e alla gola.
Eboli è pronta al lutto cittadino e la famiglia a riaccogliere il povero Francesco Pio dopo l'esame autoptico per i funerali.
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