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Matteo Messina Denaro, condizioni di salute peggiorate: ricoverato in ospedale per occlusione intestinale

Il boss, attualmente detenuto in regime di 41bis all'Aquila, è affetto da un tumore e si sta curando anche in carcere

08 Agosto 2023

Matteo Messina Denaro, peggiorano le condizioni di salute dell'ex capomafia. L'avvocato: "deve essere ricoverato subito"

Messina Denaro (foto LaPresse)

Si sono aggravate le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro: l'ex latitante, affetto da un tumore al colon, ed attualmente detenuto al 41bis nel carcere dell'Aquila, si sta curando sin dal giorno dell'arresto. All'interno del penitenziario è stata allestita per lui una stanza per la chemioterapia. Il suo avvocato ha oggi lanciato l'allarme sostenendo che il suo assistito debba essere trasferito in ospedale, e così è stato. Il boss secondo quanto ricostruito è stato operato per occlusione intestinale, sottoponendosi ad intervento chirurgico all'ospedale San Salvatore dell'Aquila.

Matteo Messina Denaro, condizioni di salute peggiorate. Ricoverato in ospedale

L'avvocato dell'ex boss, l'abruzzese Alessandro Cerella, ha dichiarato che il suo assistito "è ormai completamente incompatibile con il regime carcerario, soprattutto quello più duro del 41bis, e deve essere immediatamente ricoverato". Cerella è dal 25 giugno scorso che, insieme all'avvocata Lorenza Guttadauro, si occupa della difesa di Messina Denaro. I due legali infatti hanno intenzione di presentare, al tribunale della Libertà dell'Aquila, un'istanza di ricovero urgente all'ospedale del capoluogo abruzzese, luogo nel quale l'ex capomafia ha già subito un intervento chirurgico di natura urologica il 27 giugno scorso, con un massiccio dispiegamento di forze dell'ordine attorno al presidio. Messina Denaro, condannato all'ergastolo per le stragi del 1992-1993, è detenuto in carcere dal 16 gennaio, dopo essere stato arrestato a Palermo dai carabinieri del Ros, ed è stata proprio la sua malattia ad aiutare magistrati e poliziotti nelle indagini: in un pizzino ritrovato il 6 dicembre a casa della sorella Rosalia è stato trovato un diario clinico del latitante, contenente tutte le operazioni subite, gli esami e i cicli di chemioterapia.

Nel regime di 41bis, Messina Denaro è seguito regolarmente da uno staff medico che, in vista del trasferimento, hanno realizzato una sala adibita alle terapie vicino la cella. Dopo il trasferimento, l'ex boss ha incontrato la figlia e la sorella. Decenni prima anche ad un altro storico capomafia, Bernardo Provenzano, era capitata la stessa vicenda: negli ultimi anni di vita, malato anch'egli di tumore, ma alla prostata, venne ricoverato infatti in una struttura carceraria dell'ospedale di Parma

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