Piero Pelù: "Ancora problemi con gli acufeni, prendo Acuval, Rischiaril e Neurotrix", il web: "Vedo che i vaccini Covid hanno funzionato"

Piero Pelù sta ancora male. A confermarlo sui propri canali social è lo stesso cantante toscano colpito dal disturbo degli acufeni e costretto a rinviare il tour, prima volta in assoluto che gli succede. Adesso è arrivato l'aggiornamento sul suo stato di salute.

Piero Pelù rinvia il tour per motivi di salute: "Shock acustico", il web: "Quelli che sbandieravano il vaccino Covid cadono come birilli"

La rockstar costretta a fermarsi per l'aggravarsi dell'acufene, il tour riparte nel 2024

Piero Pelù: "Ancora problemi con gli acufeni, prendo Acuval, Rischiaril e Neurotrix"

"Ed oltre agli acufeni (in miglioramento del 10%!) ecco le compagne inseparabili delle mie giornate e della mia vacanza forzata: Acuval audio (1 ogni sera), Rischiaril forte (1 la mattina), Neurotrix (1 il pomeriggio)". Così Piero Pelù sui propri profili social sottolineando come di tornare sul palco non se ne parla proprio. Lo scorso fine giugno annunciò che il tour estivo doveva essere posticipato.

"Durante una session di registrazione a Milano ho subìto uno shock acustico forte dalle cuffie. Questa cosa ha acutizzato gli acufeni coi quali già convivevo da molti anni rendendoli ora molto aggressivi e dopo vari controlli, fatti con i migliori otorini d'Italia, ho ricevuto l'unanime comunicazione che avrò bisogno di un riposo forzato per le mie orecchie di rocker, dunque, il tour "Estremo" di quest'estate 2023 dovrà essere rimandato di alcuni mesi". Il rocker toscano spiegava anche che era una novità assoluta per lui in quanto non aveva mai dovuto rinunciare a nessun live.

Il web: "Vedo che i vaccini hanno funzionato"

I social hanno collegato il problema agli acufeni di Pelù ai vaccini Covid, di cui il cantante ne è stato grande sponsor fotografandosi al momento dell'inoculazione. Un utente, prendendo in esame alcuni studi scrive: "Sai quale farmaco aveva come effetto collaterale gli acufeni, vero? Vero?". "Vedo che i vaccini hanno funzionato benissimo", "Bella pubblicità, ma ci sono studi col pirreviù su quegli integratori? Come misuri il 10% di miglioramento? Rischi di sembrare un complottista anti-scienza".

"Se riesci a curare il tinnitus con gli integratori, tienimi informato. Perché siamo a livelli da premio Nobel. Anzi vengono giù direttamente loro da Stoccolma a dartelo. W l'Italia! Patria di santi, poeti, navigatori e integratori", e poi "Come ti trovi col tuo nuovo lavoro da rappresentante farmaceutico?".

Un altro ironizza: "Hai cambiato droghe?".