Alessia Pifferi, spunta chat erotica con un 56enne. Lui scrive: "Voglio baciare anche Diana". Lei risponde: "Lo farai presto"

Ancora ombre sul caso di Alessia Pifferi, la donna di 37 anni accusata di aver fatto morire di stenti la propria figlia, la piccola Diana. Al momento si trova in carcere a Milano con l'accusa di aver abbandonato a casa e fatto morire la bimba. Si aggrava la sua posizione. Gli investigatori infatti hanno trovato una preoccupante chat erotica tra la Pifferi e un uomo di 56 anni, nella quale lui dice: "Voglio baciare anche Diana". E lei risponde: "Lo farai presto".

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L'uomo con cui Diana Pifferi si sarebbe scambiata questi messaggi 'hot' non è il compagno, ma un 56enne residente nella Bergamasca. La chat ha allarmato gli investigatori in quanto lui - si legge sul telefonino di lei - aveva chiesto alla madre se avesse potuto baciare "anche" la piccola di 18 mesi. E la risposta della madre era stata molto chiara: "Sì, lo farai".

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Insieme a questo dialogo gli inquirenti avrebbero trovato molte altre chat, che hanno portato la squadra mobile ad effettuare una perquisizione a carico del 56 in particolare. Proprio sulla base di queste chat, tanto Alessia Pifferi, quanto l'uomo potrebbero essere presto accusati di corruzione di minorenne. Le indagini sono ancora in corso. Ma per il momento, ciò che è stato trovato sembra aggravare ancora di più la posizione della Pifferi (e non solo). Sarebbero coinvolti anche altri uomini, le cui identità, ad ora, sono ancora sconosciute. 

L'analisi dei messaggi sul telefono della donna sembra aver confermato che Diana era vissuta come un peso dalla madre. Il giudice Fabrizio Filice aveva scritto, qualche settimana fa, che la Pifferi aveva anteposto alla piccola di 18 mesi "la possibilità di mantenere una relazione" col compagno, "anche a costo di infliggere enormi sofferenze" alla figlia.

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