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Obbligo vaccinale, tra gli over 50 la misura rischia il flop: in quasi due milioni avrebbero rifiutato la dose

Si prefigura per ora un flop dell'obbligo vaccinale entrato in vigore l'8 gennaio: tra gli over 50 in quasi due milioni continuerebbero a rifiutare la somministrazione

01 Febbraio 2022

Obbligo vaccinale, tra gli over 50 la misura resta un flop: in quasi due milioni rifiutano la dose

Fonte: lapresse.it

Si prefigura un rischio flop per l'obbligo vaccinale degli over 50 entrato in vigore lo scorso 8 gennaio. Stando ai dati raccolti da InfoData, e riportati dal Sole24Ore, la misura varata dal governo per contrastare il Covid non sarebbe stata rispettata da quasi due milioni di persone, circa sette non vaccinati su otto. Ad aver rispettato l'obbligo sono stati invece circa 340mila italiani con più di 50 anni. Restano al momento numerose incognite sull'effettiva ampiezza della platea di cittadini da vaccinare. Questa infatti, calcolata al 1 gennaio 2022, non tiene conto né di chi nel frattempo è deceduto o ha compiuto i 50 anni nel primo mese dell'anno e né di chi nel frattempo ha contratto il Covid, rimandando così la vaccinazione.

Obbligo vaccinale, rischio flop tra gli over 50

Il provvedimento dell'esecutivo non sembra avere pertanto dato finora i risultati sperati. Questo non solo perché i soggetti interessati hanno sostanzialmente disertato l'obbligo, ma anche perché la misura è stata introdotta in ritardo rispetto all'obiettivo prefissato: cioè quello di contrastare la variante Omicron. Al momento infatti, il picco massimo dell'ondata invernale sembra essere stato superato, e questo a prescindere dell'introduzione dell'obbligo vaccinale.

Sulla base dei numeri forniti da InfoData, possiamo vedere come dei 2,6 milioni di over 50 interessati dall'obbligo soltanto 340mila hanno deciso di ricevere la prima dose in queste settimane. Una piccola fetta di persone corrispondente al 13%, vale a dire a sette non vaccinati su otto che hanno scelto di rimanere tali nonostante le sanzioni previste. La cifra resta anche facendo lo stesso calcolo con le cifre riportate dai media, cioè di 2,2 milioni di persone con più di 50 anni non vaccinate all’8 gennaio, la percentuale di chi ha scelto di vaccinarsi sale leggermente al 15%, ma il concetto non cambia. Anche con questi ultimi dati emerge un muro di 1 milione e 860mila italiani contrari in ogni modo alla vaccinazione anti Covid.

Resta tuttavia la possibilità che parte di coloro che continuano a rifiutare il vaccino si sia nel frattempo ammalata di Covid, con conseguente rinvio della somministrazione prevista. Confrontando i bollettini dell'Istituto Superiore di Sanità del 12 e del 26 gennaio emergono 637mila over 50 positivi in due settimane.

Considerando però che Omicron è nota anche per la sua capacità di eludere il vaccino, resta sul tavolo l'ipotesi che tra questi via sia una fetta più o meno grande di persone che erano già state immunizzate. Prendendo per vero il caso limite che tutti questi fossero invece non vaccinati, e sommando questo numero ai 340mila riportati in precedenza, restano comunque 1,2 milioni di italiani ancora restii a ricevere il vaccino. Vedremo se le cose cambieranno a partire dal 15 febbraio, quando la vaccinazione sarà obbligatoria anche per recarsi sul luogo di lavoro. 

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