06 Dicembre 2025
(fonte: motorsport)
"Ho un tumore al pancreas, sarò operato a gennaio". Ad annunciare pubblicamente la triste notizia è stato proprio lui, Carlo Vanzini, il giornalista telecronista di Sky Sport per i Gran Premi di Formula 1 che, in un'intervista al Corriere della Sera, ha ammesso la malattia "su richiesta dei tre figli".
Carlo Vanzini, telecronista e responsabile del team di Sky Sport per la Formula 1 ha rivelato di avere un tumore al pancreas diagnosticato lo scorso 18 giugno. La scoperta della malattia, racconta Vanzini nell'intervista, è avvenuta in modo del tutto "casuale", grazie all'aiuto "indiretto" del collega Sky Davide Camicioli che "aveva pubblicato un post dal centro Formula Medicine di Viareggio insieme al dottor Riccardo Ceccarelli". Così Vanzini lo chiama e fissano un appuntamento per quel mercoledì.
È in quella circostanza che a Vanzini, dopo un'ecografia addominale, viene trovata una "lesione; si può prendere, ma devi correre" gli comunica l'ecografista. Immediata è stata allora la chiamata della moglie Cristina Fantoni a Verona, per prenotare Tac e visita chirurgica. La scelta di Verona, anziché quella di essere operato all'Ospedale milanese San Raffaele, è significativa: proprio a Milano è morta, cinque anni prima, il 6 febbraio 2020, la sorella Claudia, per la stessa patologia. "E psicologicamente, preferivo farmi vedere altrove" ammette Vanzini.
Il ciclo di dieci sedute di chemioterapia le ha invece già fatte a Roma, dove Vanzini vive insieme alla famiglia. Manca solo un'ultima seduta - racconta Vanzini - prima dell'operazione, fissata per la fine di gennaio. La notizia, continua il telecronista Sky, è arrivata ai tre figli alla fine di luglio, mentre solo a settembre Vanzini ha deciso di parlarne coi genitori: "Volevo trascorressero una bella estate. Mi ha addolorato vedere mia madre appassire come un fiore, mentre mi ascoltava, ma si è subito ripresa e ci siamo focalizzati sull’intervento".
L'annuncio pubblico è stato dato oggi a seguito dei commenti social di alcuni utenti, preoccupati per il cambiamento fisico del giornalista: "Giorni fa sono entrato in tendenza su X, per il mio aspetto: sono gonfio per il cortisone, sono pelato, ho perso la barba... Alcuni conoscenti hanno creduto senza battere ciglio alla mia storia di un cambio di look. Altri hanno scritto sui social ai miei figli. È stato Luca [il figlio maggiore, seguito da Giacomo e Anita, ndr] a chiedermi di dirlo". Ora, con la consapevolezza della malattia, tutto ha un peso diverso, soprattutto il tempo. Specie coi figli a cui Vanzini ha chiesto di "comportarsi come sempre, di farmi arrabbiare, perché non avevo bisogno di infermieri". Sono già molti i casi di "turbo cancro" - malattie con una forte accelerazione del processo patogeno - che hanno colpito persone giovani, sane, sportivi e importanti studi hanno dimostrato l'esistenza di una correlazione causale tra la malattia e l'inoculazione dei vaccini anti-Covid. Tra gli effetti collaterali dei sieri, tra gli effetti avversi e oltre le morti improvvise, vi sarebbe proprio l'aumento di casi di cancro, incluso il tumore al pancreas, che le proteine Spike dei vaccini a mRNA favorirebbero nella loro persistenza e aggressività.
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