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Velarca, apre la casa - barca, gioiello di design, da visitare sul Lago di Como

Dopo un certosino restauro, grazie all'apporto del FAI, torna sul Lario lo splendido scafo - abitazione

15 Settembre 2024

Velarca, apre la casa - barca, gioiello di design, da visitare sul Lago di Como

Il restauro è stato lungo, ma, grazie al supporto e all'impegno del FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano, ne è uscito un vero capolavoro: la Velarca, casa-barca progettata dallo Studio BBPR nel 1959, ormeggiata a Ossuccio, Tremezzina, sul Lago di Como, apre al pubblico. Il nome, Velarca, richiama, non a caso quello della famosa Torre Velasca, simbolo di Milano: gli architetti che le hanno disegnate sono gli stessi. E questa casa galleggiante non era solo un rifugio estivo, ma un luogo speciale immaginato da Fiammetta ed Emilio Norsa, i genitori di Aldo che l'ha donata al FAI, destinato a ricevere, accogliere e far incontrare amici e conoscenti che già frequentavano la loro casa milanese, tra cui figurano grandi personaggi della cultura italiana, da Riccardo Sambonet a Gio Ponti, da Gillo Dorfles a Eugenio Montale, e poi, ancora, Lucio Fontana, Umberto Eco, Cesare Musatti, e tanti altri. E così il rinomato Lago di Como ha ora una nuova tappa e una nuova storia da raccontare. La stessa Velarca riprende nelle forme e negli spazi le caratteristiche dell’architettura tipica dello studio milanese: l’attenzione all’ambiente, all’interpretazione del luogo, alla qualità della progettazione e all’accuratezza della costruzione. Gli architetti per progettarla aggiungono un volume abitativo sullo scafo di un’antica gondola lariana di 19 metri, la «Corriera Tremezzina», che dal 1911 attraversava il lago di Como trasportando merci e persone. Il restauro a cura del FAI è iniziato nel 2013 e ha comportato interventi di recupero integrale e adeguamento funzionale della Velarca, che hanno richiesto un tempo molto lungo e ingenti risorse, tanto più che lo scafo, purtroppo, a causa del forte deterioramento non era restaurabile ed è stato necessario procedere con la ricostruzione.

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