29 Aprile 2024
Dal 10 al 12 maggio si svolgerà il Grand Prix Hystorique di Monaco, che esiste dal 1997 e si svolge ogni due anni. Una grande manifestazione per gli appassionati di vetture storiche ed un'occasione mondana, che è diventata una tappa importante nella " season" monegasca. Come in occasione del Grand Prix di Formula 1 sono disponibili diversi tipi di " pacchetti per l'ospitalità" (Classic Club o Belvedere che costano 1.167 euro + Iva al giorno ),oltre a suite, terrazze o yacht privati. Da venerdì 10 maggio dalle 9.30 sarà prevista la chiusura del circuito al traffico. Fra le 11.00 e le 18.20 vi saranno sessioni di prove libere di 30 minuti per ogni serie. Molte le categorie in gara. La serie A1 prevede vetture del Gran Premio anteguerra, la serie A2 auto del Gran Premio con motore davanti, costruite prima del 1961, serie B vetture del Gran Premio , con il motore dietro, costruite fra il 1961 ed il 1965, la serie C vetture Sport con motore anteriore costruite fra il 1952 ed il 1957, serie D auto del gran Premio costruite fra il 1966 ed il 1972, serie E vetture del Gran Premio costruite fra il 1973 ed il 1976, serie Fauto del Gran Premio fra il 1977 ed il 1980 e la serie G vetture del Gran Premio fra il 1981 ed il 1985. Sabato 11 maggio si svolgeranno le prove di qualificazione fra le 8.30 e le 16.35. Domenica 12 maggio il culmine della manifestazione fra le 8.00 e le 17.40. L'impegnativo fine settimana si concluderà domenica sera alle 20.30 con la premiazione e la Cena di Gala nella Salle des Etoiles dello Sporting Montecarlo. I nominativi dei piloti del passato, ai quali sono dedicate le singole competizioni, trasportano su un tappeto volante di sogni e ricordi gli appassionati. Ovviamente presente il ricordo di Juan Manuel Fangio( 1911- 1995), vincitore ben 5 volte del campionato del mondo di Formula 1, soprannominato " El Chueco", per l'andatura un pò storta, o " il mago del volante". Non poteva non essere ricordato l'italiano Vittorio Marzotto (1922 - 1999), grande gentleman driver e deputato poi per il Partito Liberale Italiano, fratello di un altro grande corridore, Giannino Marzotto ( 1928- 2012), detto " il Conte volante", che gareggiò principalmente a bordo di Ferrari. E' stato reso anche un dovuto omaggio al pilota inglese Graham Hill (1929 - 1975), avrebbe potuto essere scritturato per un film sul mondo delle corse, tanto il volto rappresentava l'iconografia dello stile inglese. Fu campione del mondo nel 1962 e nel 1968. Quest'anno è stato ricordato anche il grandissimo Jackie Stewart( 1939). Era figlio di un concessionario della Jaguar. Divenne poi uno dei grandi sostenitori della necessità di sicurezza nel mondo delle corse. Non potevano certo tralasciare l'austriaco Andreas Nikolaus Lauda ( 1949-2019). Tre volte campione del mondo. Nel 1975 e nel 1977 con Ferrari e nel 1984 con Mc Laren. Famoso il suo tragico incidente a 290 km/h sul circuito di Nurburgring. Fu salvato dall'auto in fiamme, grazie al coraggioso e tempestivo intervento di Arturo Merzario. In seguito fondò la compagnia aerea Lauda Air e divenne consulente della Ferrari. Non poteva mancare un omaggio a Gilles Villeneuve(1959-1982), che corse con la Ferrari e la Mc Laren. Fu vicecampione del mondo e morì giovanissimo durante le prove di qualificazione del GP del Belgio nel 1982. I ricordi si chiudono con il tributo al famosissimo pilota brasiliano Ayrton Senna da Silva ( 1960-1994), chiamato " magic Senna", campione del mondo nel 1988,1990 e 1991, prematuramente scomparso sul circuito di Imola, alla curva del Tamburello, sotto gli occhi increduli di milioni di telespettatori che lo amavano. Secondo il parere di molti, il Grand Prix Hystorique ha un pubblico di appassionati estremamente raffinati, forse anche grazie al fascino squisitamente retrò della manifestazione. Anche se il riscaldamento climatico, nell'ultimo perido, sembra aver subito un malore, è previsto un tempo buono, soleggiato, con temperature sui 20 gradi. Ottimo per una scappata primaverile in Costa Azzura, poco prima del Festival di Cannes e del Grand Prix di Formula 1. Finita l'emozione delle corse non mancano certo i luoghi magici per assaporare atmosfere indimenticabili. Da Mougin a St Paul de Vence, luogo prediletto da generazioni di pittori. Nel delizioso borgo dell'entroterra una tappa di grande fascino è sempre il mitico ristorante La Colombe d'Or, dove, anni fa, in compagnia di un amico pittore, ci ritrovammo in bagno a lavarci le mani di fianco a Roger Moore e Clint Eastwood. Anche a Monaco vi è solo l'imbarazzo della scelta fra una serata da Cipriani o da Zuma, una puntata al Buddha Bar o un drink nel sempre chicchissimo bar dell'hotel de Paris. L'atmosfera a Monaco è sempre piacevole in tutte le stagioni dell'anno, durante le quali sono organizzati costantemente eventi di grande richiamo, dal Ballo della Rosa a quello della Croce Rossa, ai campionati di Tennis e tanto altro. Gli inguaribili nostalgici non smettono di ripetere che , però è difficile eguagliare gli anni d'oro della " Grande Zoa", ovvero Regine Zylberg, semplicemente conosciuta come Regine, animatrice incontrasta delle notti mondane di Monaco come di Parigi. Era in grado di trascinare nella stessa serata personaggi come Mick Jagger, Jhonny Halliday, Jean Paul Belmondo, Sylvie Vartan, Farah Fawcett, Claude Francoise e tanti altri. Non appena la temperatura salirà di qualche grado, sarà anche immancabile un passaggio a godere del naturale palcoscenico del Beach Club fra bellissime da capogiro e sussiegosi miliardari, con sigaro d'ordinanza.
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