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Gaza, Vasco Rossi: "Basta con la strage di innocenti fra cui bambini, con guerre volute da farabutti che governano e carogne che vendono armi" - VIDEO

Vasco durante il concerto a Firenze: "Basta con la strage delle persone civili, degli uomini, delle donne, dei vecchi, dei bambini per colpa delle bombe. Basta con le guerre, con tutte le guerre. Nessuna guerra è giusta. Tutte le guerre sono sbagliate"

08 Giugno 2025

Durante il suo concerto alla Visarno Arena di Firenze, Vasco Rossi ha fatto un appello contro la guerra di Israele a Gaza: "Basta con la strage delle persone civili, degli uomini, delle donne, dei vecchi, dei bambini per colpa delle bombe. Basta con le guerre, con tutte le guerre. Nessuna guerra è giusta. Tutte le guerre sono sbagliate". Guerre, commenta Vasco, con cui "sono d'accordo solo i farabutti che le che le dichiarano, le carogne che ci guadagnano vendendo le armi e guadagnando sopra le persone che muoiono". Ecco il discorso completo.

Gaza, Vasco Rossi: "Basta con la strage di innocenti fra cui bambini, basta con le guerre"

"Io non parlo mai molto perché le mie canzoni già dicono tutto. Voi capite benissimo quello che penso, da che parte sto perché conoscete le mie canzoni, ma voglio dirlo chiaramente qua. Cantarle chiare, come si dice. Allora, basta! Basta! Con la strage di innocenti a Gaza. Basta! Con la strage delle persone civili, degli uomini, delle donne, dei vecchi, dei bambini per colpa delle bombe. Basta con le guerre con tutte le guerre. Nessuna guerra è giusta. Tutte le guerre sono sbagliate". Così, prima di cantare l'ultima canzone al il suo concerto a Firenze, Vasco Rossi si è rivolto al pubblico della Visarno Arena di Firenze sventolando la bandiera della pace.
"Tutte le guerre sono contro l'umanità - ha aggiunto - mi sembra quasi scontato dirlo. Chiaro che siamo tutti contro la guerra. Chi è d'accordo con la guerra? Solo i farabutti che le che le scatenano. Solo i farabutti che le che le dichiarano. Sono le carogne che ci guadagnano vendendo le armi e guadagnando sopra le persone che muoiono.
Le guerre vanno bene solo a quei farabutti lì che governano questo mondo, che le scatenano e poi sono nascosti dentro ai bunker perché sono dei vigliacchi".
"Allora - ha proseguito - noi siamo per la pace, chiaro. Pace, amore e musica. E amore sopra la paura e anche l'amore sopra l'odio. Ci stanno veramente facendo diventare pazzi con l'odio. Stanno sobillandoci tutti con la confusione dei social, con tutto".
"Bene - conclude il cantante modenese - io non parlerò più, questa è la prima e l'ultima volta. D'ora in poi solo le mie canzoni parleranno per me, ma questa volta volevo dirlo".
Vasco non è l'unico personaggio appartenente al mondo dello spettacolo ad aver espresso la proprio solidarietà nei confronti del popolo palestinese a Gaza. Ghali aveva chiesto lo stop al genocidio già durante il Festival di Sanremo 2024, sul palco del Teatro Ariston. Di recente anche Veronica Gentili ha fatto un appello alle istituzioni, parlando dei bambini che muoiono di fame, non per scelta come i naufraghi dell'Isola dei Famosi, ma a causa di altri.
Molte proteste ci sono state anche durante l'Eurovision 2025, durante le esibizioni della cantante israeliana Yuval Raphael, quando molti spettatori hanno sollevato la bandiera della Palestina e urlato "buuu" e "Free Palestine (Palestina libera)".

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