03 Giugno 2025
Il pugile irlandese Paddy Mccorry ha atterrato l'israeliano Shuki Farage in un match di MMA a Roma e gli ha urlato nelle orecchie “Palestina libera”. Dopo averlo battuto, ha alzato la bandiera palestinese in sostegno del popolo di Gaza e ha gridato nuovamente "Free Palestine".
Paddy McCorry, 27 anni, ha sconfitto l'israeliano Shuki Farage nell'evento Cage Warriors 189. Mentre bloccava Farage a terra e gli assestava una raffica di colpi, McCorry ha urlato ripetutamente "Palestina libera", "Liberate la Palestina" e "vaffanculo" in faccia al suo avversario.
Quando è stato annunciato come vincitore all'unanimità, McCorry ha alzato la bandiera palestinese e ha nuovamente gridato lo slogan utilizzato per esprimere solidarietà alla popolazione di Gaza.
A quel punto anche il pubblico ha iniziato a gridare: "Libera, libera la Palestina".
McCorry non è il primo sportivo che esprime la propria solidarietà nei confronti del popolo palestinese. Durante la cerimonia di premiazione dei Campionati Europei Under 23 di scherma, tenutisi a Tallinn, in Estonia, la squadra svizzera ha voltato le spalle ai colleghi israeliani mentre suonava l’inno nazionale israeliano, ovvero l’Hatikvah.
Tra le recenti proteste contro Israele ci sono anche quelle fatte dal pubblico all'Eurovision 2025. Durante l'esibizione della cantante israeliana Yuval Raphael nella seconda semifinale, il pubblico ha iniziato ad urlare "buuu" e "Free Palestine (Palestina libera)", mostrando sostegno nei confronti della popolazione di Gaza, dove ogni giorni dal 7 ottobre 2023 muoiono civili a causa delle bombe delle Idf. La regia durante la diretta ha coperto i fischi con applausi finti e solo grazie ai video pubblicati dagli utenti online il pubblico a casa ha potuto avere la reale percezione di quanto accaduto a Basilea.
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