09 Luglio 2025
Paolo Bertoluzzo, CEO di Nexi, in occasione dell'evento di presentazione di Dona Italia, l’iniziativa promossa da Nexi per semplificare i pagamenti digitali e supportare il Terzo Settore nella raccolta fondi, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
In che modo Donna Italia si inserisce nella strategia complessiva di Nexi come abilitatore dell'economia digitale?
"Dona Italia vuole essere un contributo di Nexi allo sviluppo sociale e alla coesione sociale del nostro Paese, e progressivamente che gli altri Paesi nei quali operiamo. Dona Italia è uno strumento che mettiamo a disposizione del terzo settore per raccogliere donazioni e degli italiani per donare e tirando fuori il meglio da quelle che sono le nostre tecnologie e i nostri servizi. Quindi è un elemento della nostra strategia in quanto mettiamo a disposizione il meglio dei nostri investimenti, il meglio delle nostre competenze al terzo settore perché possa creare sviluppo per il nostro Paese."
Come state coinvolgendo le organizzazioni del terzo settore nella progettazione della piattaforma?
"Ad oggi abbiamo coinvolto le principali realtà del terzo settore che, ricordiamo, sono più di 300.000 in Italia stiamo avviando con una decina di loro una fase di sperimentazione che parte proprio oggi, specificatamente con Vidas, e che continuerà fino a questo autunno. Dall'autunno apriremo l'accesso a questo servizio a tutte le realtà del terzo settore che sono iscritte al Registro unico del Terzo Settore gestito dal Ministero del Lavoro e che sono più di 120.000 e quindi da ottobre sarà accessibile a tutte quante loro."
E in questo nuovo scenario di filantropia digitale, quale sarà il nuovo ruolo di Nexi?
"Nexi non ha un ruolo nuovo in senso più ampio in realtà ruolo che abbiamo sempre avuto quello di dare il contributo che possiamo dare allo sviluppo digitale del nostro Paese, della sua economia della sua società con la profonda convinzione che i pagamenti digitali siano un elemento di sviluppo positivo dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale per la loro semplicità, per la loro trasparenza, per la loro sicurezza e il terzo settore sono uno dei pilastri della nostra società, uno dei pilastri del nostro Paese e anche realtà della nostra economia. Per noi sono un settore centrale, un attore al quale dedichiamo tutti i nostri sforzi"
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