Venerdì, 05 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Petrella (Saipem): "Abbiamo coinvolto le nuove generazioni del quartiere Milano Rogoredo in un laboratorio di sostenibilità ed economia circolare"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Chiara Petrella, Head of Environmental Sustainability, NET ZERO program PMO di Saipem: "I bambini hanno tritato 100 tappi pedalando su una bici speciale e creato un vasetto, partecipando attivamente al riciclo e riflettendo sulla sostenibilità ambientale"

03 Luglio 2025

Chiara Petrella, Head of Environmental Sustainability, NET ZERO program PMO di Saipem, è stata intervistata da Il Giornale d'Italia per approfondire tematiche sulla sostenibilità e il "Programma Sinergia", sfida green nelle scuole per sensibilizzare alla transizione energetica.

Come nasce questo progetto educativo e quale visione porta con sé Saipem?

"Il progetto è legato all'impegno di Saipem di creare valore nel quartiere di Milano Rogoredo Santa Giulia, dove abitiamo da qualche anno con i nostri uffici centrali. Abbiamo voluto coinvolgere le nuove generazioni del quartiere in un'esperienza di conoscenza e riflessione su temi di sostenibilità ambientale, in particolare sull'economia circolare. Entrare nelle scuole è un'ottima opportunità per trasmettere dei valori che durino nel tempo e che siano un investimento nel lungo periodo."

Come si è svolta la giornata alla scuola Pasquale Sottocorno?

"La palestra della scuola è stata adibita a laboratorio didattico interattivo e i bambini hanno personalmente partecipato al processo di riciclo di un rifiuto, a partire da esso fino a produrre un oggetto finito. In particolare, sono stati coinvolti nel pedalare una bicicletta speciale che tritava dei tappi di plastica fino alla fine del processo per produrre un oggetto. In particolare, questo vasetto è stato prodotto da loro con 100 tappi di plastica."

Cosa ha reso il progetto speciale e chi ha contribuito alla sua realizzazione?

"Il progetto ha funzionato per l'approccio esperienziale diretto dei bambini che hanno partecipato non come spettatori ma come attori al processo di trasformazione del rifiuto in un nuovo oggetto. Il progetto è stato possibile grazie al nostro partner il Vespaio, che è un'associazione specializzata in educazione ambientale, alla dirigente scolastica dottoressa Maria Rosaria Albano e poi durante l'evento stesso abbiamo avuto il piacere di ospitare il Presidente del Municipio Quattro Stefano Bianco, che ha seguito un nostro laboratorio. Questo ad indicare l'impegno e l'apprezzamento da parte delle istituzioni locali."

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti