Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Gusi (VIMAR): "Gli 80 anni di VIMAR sono una tappa importante nel percorso di crescita tra domotica, IoT e innovazione tecnologica"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Piero Camillo Gusi, Amministratore Delegato di VIMAR: "Nel 2024 l'azienda ha registrato un fatturato di €317 mln e EBITDA superiore a €100 mln; crescita continua e impegno nell'innovazione tecnologica per mantenere alta la qualità"

14 Maggio 2025

Piero Camillo Gusi, Amministratore Delegato di VIMAR in occasione degli 80 anni dell'azienda è stato intervisto da Il Giornale d'Italia.

Oggi siete qui per festeggiare gli 80 anni di VIMAR. Cosa rappresenta per voi questo traguardo e quali sono gli obiettivi che avete in mente per i prossimi anni?

"Per noi è più che un traguardo, è una bellissima tappa che abbiamo festeggiato con tutti i nostri collaboratori l'altra settimana e come forse si diceva, l'azienda è stata fondata il 1º maggio, ancora non era festa, del 1945 e ci siamo trovati un migliaio di persone, dipendenti, collaboratori e anche pensionati. Il clima era veramente un clima gioioso e di festa, questo a riprova del fatto che questa azienda è riuscita a creare questo spirito di appartenenza al proprio interno. L'azienda è cresciuta da un piccolo laboratorio che era nei primi giorni proprio alla fine della seconda guerra mondiale, inizialmente con attività quasi artigianali in un ambiente che prima era un'azienda di cappelli di paglia, per poi via via con grandi investimenti e con grande impegno da parte di tutti a diventare un'azienda che è una realtà importante nel mercato italiano, e dove naturalmente ai prodotti elettromeccanici si sono uniti a partire dal 2000 tutta la domotica, quindi, l'azienda ha dovuto riprogettarsi e riorganizzarsi per essere un'azienda elettronica. La quota rappresentata dalla domotica è sempre più importante, i sistemi smart, l' IoT e l'utilizzo del telefonino per gestire gli impianti è sempre più apprezzato, quindi in questo senso stiamo investendo e pensiamo anche per il futuro di poter proseguire su questa strada."

A livello di numeri ci può dire qualcosa anche riguardo al bilancio dell'anno precedente?

"Sì, l'azienda ha chiuso con 317 milioni di fatturato, un EBITDA importante, più di 100 milioni. Quest'anno siamo partiti abbastanza bene, siamo sopra i numeri dello scorso anno, abbiamo più di 1100 persone in Italia, 1300 in totale, quindi il 90% è ancora fatto in Italia. Questo grazie a tutto l'automatismo, tutta la tecnologia che abbiamo utilizzato e che abbiamo introdotto, implementato per ridurre da una parte i costi e migliorare e comunque mantenere sempre alto livello di qualità."

E quant'è la percentuale all'estero?

"La percentuale all'estero è circa del 20%."

Starete in Italia o prevedete di aprire stabilimenti all'estero?

"Stiamo vedendo, ci sono varie ipotesi naturalmente non nulla definito e nulla deciso ancora."

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti