15 Aprile 2025
Alessandro Foti, Vicepresidente di Assoreti e AD di Fineco Bank, in occasione del Salone del Risparmio 2025 ha dichiarato:
“Questa è un’occasione straordinaria per riportare al centro del dibattito quella che è, probabilmente, la variabile più importante quando si parla di risparmio: il tempo.
Il tempo può essere il più grande alleato del risparmiatore, ma anche il suo peggior nemico. Torniamo al concetto fondamentale della capitalizzazione composta: l’effetto positivo che può generare su un investimento ben costruito è enorme; al contrario, l’effetto negativo della capitalizzazione composta dell’inflazione su un investimento sbagliato può essere assolutamente devastante.
Siamo tutti consapevoli che, nel lungo periodo, il modo migliore per proteggere e valorizzare il patrimonio rispetto all’inflazione è investire nell’economia reale. Ma l’economia reale, per sua natura, porta con sé un certo grado di volatilità.
Per questo motivo, tornare ai concetti di lungo termine, pazienza e capacità di attendere, è la strada per ottenere risultati significativi.
Voglio raccontare un breve aneddoto: durante la fase di quotazione della nostra azienda, incontrai il fondatore di una delle più grandi società di asset management americane. Gli feci i complimenti per ciò che aveva costruito, e lui mi rispose: 'Guarda che io in realtà non ho fatto nulla, ha fatto tutto il mercato. Io mi sono solo limitato a non disturbarlo.'
Ecco, credo che questa sia una grande lezione. In un momento come questo, dobbiamo ricordarci che il mercato fa il suo lavoro, l’economia reale continuerà a muoversi nella direzione giusta, e il mondo è fatto per superare le difficoltà.
Dobbiamo quindi imparare a gestire correttamente il tempo, riconoscendolo come una grandissima opportunità se utilizzato nel modo giusto.”
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia