07 Aprile 2025
Salvatore Barbagallo, Assessore dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, in occasione del Vinitaly è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.
"Siamo a Vinitaly per sostenere il vino siciliano e le imprese siciliane. Un prodotto di grande eccellenza, un prodotto che viene esportato in tutto il mondo: 550 milioni l'anno di esportazione. Il mercato americano degli Stati Uniti che è quello che preoccupa in questo momento è circa il 20%. Noi comunque contiamo di superare anche questo momento di difficoltà che investe un problema più generale dell'agroalimentare attraverso l'apertura di nuovi mercati, il potenziamento di quelle esistenti attraverso il potenziamento delle enoturismo: far arrivare in Sicilia turisti che possono gustare il vino ma possono anche come dire essere attratti dalle bellezze turistiche, dai beni archeologici, dai beni culturali. dell'ambiente della dei borghi rurali dei borghi marinari ecco cercheremo di mettere in rete tutto questo anche per dare un apporto positivo. Io credo comunque che il problema dei dazi sarà limitato. Sarà anche affrontato bene dai nostri imprenditori agricoli, tenendo anche conto che i dazi si impongono sul prezzo non del prodotto finale di vendita, ma sul prodotto iniziale e quindi l'impatto dovrebbe essere abbastanza limitato. Certo, ci preoccupa, nel senso che dobbiamo stare molto attenti, ma non dobbiamo neanche esasperare il problema."
La Sicilia quest'anno è anche capitale europea della gastronomia.
"Sì, un riconoscimento importante non solo per il valore. La prima regione italiana ad avere questo ha conseguito questo titolo ma soprattutto perché ci dà l'occasione e l'opportunità di realizzare una serie di iniziative per promuovere i prodotti di eccellenza della gastronomia e dell'enologia siciliana. Faremo eventi in venti comuni siciliani tra cui Corleone e altri centri diciamo noti, magari per motivi diversi, proprio per dare un'immagine della Sicilia assolutamente diversa."
Quali sono i punti di forza dei prodotti locali siciliani che attirano principalmente l'attenzione e l'interesse sia a livello nazionale ma soprattutto internazionale?
Abbiamo molti prodotti DOP, IGP, prodotti biologici. Sui prodotti biologici siamo la prima regione italiana in questa produzione quindi in questa classifica sotto il profilo dell'enologia abbiamo tradizioni veramente secolari, abbiamo delle condizioni pedoclimatiche molto variegate il che ci consente di produrre vini di qualità molto differenti anche con caratteristiche differenti. Pensiamo per esempio al territorio dell'Etna e ai vini dell'Etna che competono con i migliori vini nazionali. Quindi c'è molto sostegno da parte dell'amministrazione regionale. E' arrivato ieri anche il presidente Schifani per testimoniare la vicinanza della Regione siciliana alle imprese agricole.
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