Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Di Foggia (Terna): "Il Piano 2025-2034 prevede investimenti per €23 mld, di cui €6 mld per opere principali, tra cui il Tyrrhenian Link, l’Adriatic Link e il Sacoi 3"

Giuseppina di Foggia, Amministratore delegato di Terna, ha dichiarato: "Valutiamo nuove interconnessioni, su iniziativa propria o su richiesta esterna; il Piano prevede un aumento del 40% della capacità di trasporto con l’estero"

14 Marzo 2025

Giuseppina di Foggia, Amministratore delegato di Terna, in occasione della presentazione del Piano di Sviluppo 2025-2034 di Terna ha dichiarato: 

"Sono previsti 65 gigawatt da fonti rinnovabili entro il 2030 e 94 gigawatt entro il 2035, di cui 43 gigawatt connessi alla rete di trasporto nazionale. Questo obiettivo non solo mira alla decarbonizzazione, ma è anche fondamentale per rendere l'Italia energeticamente indipendente, riducendo la dipendenza dal gas, che oggi incide significativamente sui costi dell’energia per il nostro Paese, un importatore netto.

A tal fine, il Piano 2025-2034 prevede investimenti per 23 miliardi di euro, di cui 6 miliardi destinati alle opere principali, tra cui il Tyrrhenian Link, l’Adriatic Link e il Sacoi 3. Sono orgogliosa di annunciare che prevediamo di completare il Tyrrhenian Link, la più importante infrastruttura energetica italiana: il ramo Est sarà operativo entro il 2027, mentre il ramo Ovest entro il 2028.

Vi do appuntamento tra maggio e giugno, quando concluderemo la posa del cavo sottomarino, iniziata a gennaio da Termini Imerese. Ad oggi, abbiamo già steso 260 km sui 490 totali e approderemo a Battipaglia nei prossimi mesi."

Durante la conferenza stampa, l'Amministratore Delegato Giuseppina Di Foggia ha risposta alla domanda de il Giornale d'Italia: "Quali sono i principali vantaggi delle nuove interconnessioni previste nel Piano di Sviluppo 2025-2034 e come influenzeranno la transizione verso le rinnovabili?"

"La diversificazione delle interconnessioni è essenziale per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico: in caso di criticità su una connessione, un’altra può subentrare. Per questo motivo, valutiamo costantemente nuove interconnessioni, sia su nostra iniziativa che su richiesta di altri Paesi o investitori. Il Piano prevede un incremento del 40% della capacità di trasporto con l'estero rispetto a quella attuale.

Attualmente, l’Italia conta 30 interconnessioni attive, e il Piano ne prevede ulteriori, tra cui il completamento dell’anello Grecia-Albania-Montenegro, già in fase avanzata. Inoltre, stiamo lavorando al primo collegamento tra Europa e Africa attraverso il progetto di interconnessione con la Tunisia"

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti