Bini Smaghi (Arca Fondi SGR): "Per i giovani il fondo pensioni è una priorità che bisogna conoscere per poter fare scelte giuste di investimento"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Simone Bini Smaghi, vice direttore generale di Arca Fondi SGR, a margine della tappa di Ragusa del roadshow organizzato con Baps - Banca Agricola Popolare di Sicilia sulle soluzioni innovative alle sfide socio-economiche del presente.  

Arca Fondi SGR è stata riconosciuta "miglior società di gestione  patrimoniale italiana nella categoria 16-25 fondi classificati" agli European Funds Trophy 2025

"Il premio che ci è stato assegnato a Parigi è la conferma della qualità dei prodotti Arca anche a livello europeo e quindi questo ci soddisfa molto.

Non è la prima volta che vinciamo questo premio, però essere nuovamente riconosciuti dà veramente grande lustro all'azienda e grande riconoscimento alla qualità dei nostri gestori sull'attività che stanno facendo".

Quale importanza ha l'evento di oggi per il territorio?

"Per quanto riguarda l'incontro di oggi, come sempre siamo qui con molto piacere insieme alla Banca Agricola Popolare di Sicilia per parlare di geopolitica in un mondo molto complesso dove i fenomeni si stanno avviando a cambiamenti rilevanti.

È importante capire il contesto per poi cercare di tradurre le informazioni assieme ai consulenti di Baps in strategie per fare dei buoni investimenti".

Giovani e fondi pensione

"I giovani iniziano ad interessarsi agli investimenti. E per i giovani il tema del fondo pensione è rilevante e dobbiamo cercare di aiutarli a indirizzarsi in questa direzione, per essere cittadini informati e naturalmente cittadini che sanno che devono farsi aiutare da un buon consulente per fare le scelte giuste e, in particolare, al di là delle scelte, capire quali sono le loro priorità. Quella del fondo pensione è sicuramente una priorità numero uno che bisogna conoscere.

Quando si inizia a lavorare è importante destinare il proprio TFR al fondo pensione, perché quando si parte, prima si parte, si accumula un capitale che poi servirà per avere una rendita che andrà ad integrare quella che è la pensione dell'Inps quando uno andrà in pensione dopo 40 anni.

Continuiamo a spingere in questo senso, continuiamo ad aiutare gli intermediari a essere formati e a riuscire a dialogare con i loro clienti, soprattutto i giovani, perché i giovani, quando gli si parla di questi argomenti, iniziano a essere molto interessati".

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