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Miccichè (Intesa Sanpaolo): "Enzo Sellerio ha un valore emozionale per me da palermitano e amico di famiglia; l'arte è l'orgoglio della Banca, le persone e le storie passano, ma certi valori restano nei secoli"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Gaetano Miccichè, Chairman Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo: "Queste fotografie rappresentano anche la drammaticità di quegli anni siciliani e la povertà ma allo stesso tempo la ricchezza delle persone, degli ambienti e degli atteggiamenti"

26 Febbraio 2025

Gaetano Miccichè, Chairman Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, in occasione dell'inaugurazione della mostra "Enzo Sellerio. Piccola Antologia Siciliana" è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

La mostra su Enzo Sellerio per valorizzare la terra di Sicilia.

"Per me è una particolare gioia ed emozione nello stesso tempo. Prima di tutto perché sono palermitano e quindi sono felice che un palermitano illustre, un siciliano illustre, possa esporre le sue opere a Milano e in un ambiente creato da Intesa Sanpaolo. Per me poi è un'emozione aggiuntiva, perché Enzo ed Elvira Sellerio erano grandi amici dei miei genitori, quindi li frequentavamo quando noi eravamo piccoli. Ho conosciuto e apprezzato tutta la storia della Sellerio e quindi rivedere i figli di Sellerio, le opere di Sellerio e ripensare a momenti passati è per me una particolare gioia."

Qual è l'opera per lei più rappresentativa?

"Più che parlare di un'opera è un excursus temporale della Sicilia negli anni '40, '50, '60. Queste fotografie meravigliose, che io invito tutti a venire a guardare, rappresentano anche in alcuni casi la drammaticità di quegli anni siciliani e la povertà ma nello stesso tempo la ricchezza delle persone degli ambienti e la serenità comunque degli atteggiamenti."

Cosa può dirci di questo connubio tra Banca Intesa Sanpaolo e l'arte?

"Io ho la fortuna di lavorare da diversi anni in una Banca che ha nel suo DNA l'amore per l'arte. Quindi tutte le grandi banche che hanno costituito Intesa Sanpaolo, quindi la Cariplo, Lambro, Veneto, la Comit, il San Paolo di Torino, Ubi e tante altre casse di risparmio hanno sempre investito nell'arte, hanno sempre creduto nell'arte. In più è da qualche anno che si è pensato di lanciare e rinforzare tutta la logica delle Gallerie d'Italia. In questo momento Intesa Sanpaolo ha quattro meravigliosi musei uno a Vicenza, questo di Milano, uno a Torino e uno a Napoli. E devo dire che sono l'orgoglio per chi lavora in Intesa Sanpaolo. Le persone che passano, le storie economiche si dimenticano, valori come questi rimangono nei secoli."

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