19 Dicembre 2024
Il Giornale d'Italia ha intervistato Pietro Diamantini, direttore Business Alta Velocità di Trenitalia, a margine dell'inaugurazione delle due nuove aree dell'Impianto di manutenzione dei treni Alta Velocità di Napoli Gianturco.
L’Impianto di Napoli Gianturco è un complesso industriale del Gruppo FS da 440mila metri quadrati di cui 76mila coperti, uno spazio che equivale a oltre 10 campi di calcio. Qui la grande tradizione ingegneristica e manutentiva coesiste con l’innovazione tecnologica, dallo studio dei vari componenti del treno grazie alla diagnostica avanzata, alla sensoristica e alla manutenzione predittiva. Inoltre, sui due capannoni dell’officina sono presenti ben 1.870 pannelli fotovoltaici che garantiscono il 90% del fabbisogno di energia elettrica giornaliero. L’intero impianto è attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno e impiega un indotto complessivo di circa 3mila persone che permettono la manutenzione di circa 35 treni al giorno.
Ecco cosa ha detto Diamantini a Il GdI
"Fa parte di un piano di investimento che l'Alta Velocità sta facendo in tutti gli impianti di manutenzione, non solo a Napoli, ma anche a Venezia e a Milano. Si tratta di circa 400 milioni di investimento, di cui 140 sono allocati nell'impianto di Napoli. La cosa importante che oggi un po' celebriamo è il recupero dell'area storica, ma viene eseguita un'operazione particolare, unica in Italia e forse anche in Europa, che è il recupero di edifici e opifici di fine '800 finalizzati ad attività produttive e quindi di questo siamo anche un pochettino orgogliosi perché valorizziamo la nostra storia".
"In più abbiamo avuto la possibilità di recuperare una palazzina uffici che garantisce il miglior comfort, le migliori condizioni di lavoro alle persone che operano non solo in questo impianto ma in tutta Trenitalia, che ha delle caratteristiche innovative di sostenibilità che sono all'avanguardia rispetto al mondo delle infrastrutture per questa tipologia di attività lavorativa.
Quindi, siamo molto orgogliosi di capitalizzare in modo concreto e costruttivo quello che sono stati i nostri impegni negli anni scorsi per realizzare il futuro dell'Alta velocità e di Frecciarossa in particolare".
"Napoli è un'area importantissima per l'alta velocità: circa l'80% della manutenzione dei Frecciarossa viene eseguita su questo territorio. Sviluppa benessere, ricchezza, lavoro ma soprattutto prospettiva, ed è molto importante perché abbiamo davanti la manutenzione di treni nuovi altri li abbiamo acquistati per un valore di oltre 1mld e mezzo di investimenti e che garantiranno per alcuni decenni un'attività sicuramente tecnologicamente avanzata con delle professionalità molto sviluppate e che renderanno più ricco il territorio di tecnologia e consentiranno l'implementazione di nuove iniziative che possono sviluppare il servizio, l'Alta Velocità, ma soprattutto radicalizzare anche quelli che sono gli impegni della nostra azienda sulle attività manutentive".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia