12 Novembre 2024
Andrea Cipolloni, Amministratore Delegato di Eataly, in occasione della presentazione delle novità del Natale 2024 di Eataly ha dichiarato:
"È la mia seconda presentazione di Natale dopo l'anno scorso. Quest'anno l'abbiamo fatta in tre tappe Roma, Milano e Torino, quindi ci fa veramente piacere. Presentiamo Natale per tanti motivi, anche perché nel nostro business è in assoluto il momento più importante dell'anno. Non siamo una gioielleria, ma ci avviciniamo molto come modello di business, per cui per noi è un momento molto importante. Poi noi siamo quelli che danno il via agli auguri di Natale, perché oggi a Milano di posti addobbati come siamo addobbati noi già dai primi di novembre ce ne sono pochi, ma secondo noi è bello iniziare in anticipo, è bello far cominciare a ragionare le persone sul fatto che il Natale sta arrivando. L'anno scorso avevamo corso moltissimo per arrivare con i primi prodotti a marchio Eataly e quest'anno ovviamente arriviamo dopo un anno di lavoro su questo che è una parte importante del nostro futuro. Un'azienda che dopo tanti anni parte e si mette a lavorare in questo modo, con questa enfasi sul sul proprio prodotto a marchio portando questi risultati importanti, che potete vedere sia da un punto di vista di packaging che di qualità del prodotto che anche di soddisfazione per l'azienda dal punto di vista di vendite, sia in Europa che negli Stati Uniti. Noi abbiamo iniziato a fare prodotti a marchio per un motivo: questa azienda vendeva in tutto il mondo circa 200.000 scatole di Natale a marchio Eataly con dentro tutti i prodotti che non erano Eataly. Quindi ci siamo chiesti come mai, ed è chiaro che il regalo era il contenuto, un contenuto di alta qualità, ma il regalo era il marchio, si stava regalando una scatola che faceva capire a chi la riceveva che era stata fatta da Eataly. Quindi siamo partiti dicendo che il nostro marchio è forte, così cominciamo quasi per scherzo e arriviamo a fare più di 70.000 panettoni marchio Eataly quest'anno, che per un'azienda che vende solo al suo interno non è una cosa da poco. E pensiamo che sia un progetto che ci accompagnerà nei prossimi anni con sempre maggiore attenzione e dedizione da parte nostra. Lo dico sempre, non è una label, non c'entra niente, non è una marca del distributore. Noi non abbiamo un leader di mercato di marca al quale aspirare cercando di fare una qualità uguale o maggiore ad un prezzo inferiore. Noi abbiamo un marchio pazzesco all'interno del quale possiamo mettere tantissimi contenuti. Lo stiamo facendo con un prodotto straordinario ed un packaging. Noi sappiamo che la nostra pasta molto spesso viene comprata per essere regalata e quindi ci fa piacere dare la possibilità con un prezzo veramente contenuto di regalare un oggetto che si porta dietro un marchio importante e pieno di contenuti."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia