12 Settembre 2024
Stefania Pompili, CEO di Sopra Steria Italia, in occasione della presentazione del report con Ipsos "L'approccio degli italiani alla trasformazione digitale" ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Si, questo evento è l’occasione per lanciare in Italia la divisione in Sopra Steria e Sopra Steria Next e abbiamo voluto supportare quest’evento con qualcosa di concreto. La concretezza è un tratto distintivo della nostra azienda e quindi abbiamo voluto investigare la percezione degli utenti finali, dei cittadini, rispetto alla digitalizzazione che è un tema centrale. Quindi abbiamo deciso di fare questa ricerca con Ipsos che è un nostro partner storico a livello di gruppo e abbiamo coinvolto 1200 intervistati con età fra i 18 e i 75 anni e ci siamo focalizzati, facendo una serie di domande, su quel è il percepito del livello della digitalizzazione e sull’impatto che ha sulla vita di noi cittadini, della pubblica amministrazione, dell’utilizzo dei servizi online nel settore finanziario e poi degli acquisti online, che è un’altra area molto importante e sono venuti fuori molti dati interessanti. Intanto della pubblica amministrazione gli italiani si aspettano miglioramenti importanti sulla tematica della velocizzazione e ottimizzazione dei servizi, il 69% degli italiani ha richiesto questo. Nel campo finanziario abbiamo visto come l’intelligenza artificiale è vista come un’ opportunità per migliorare la qualità dei servizi erogati per il 60 % e la personalizzazione. Tuttavia il 50 % degli intervistati sono preoccupati naturalmente per l’incremento delle frodi. Anche per le vendite online è venuto fuori un dato interessante, nonostante la preoccupazione per la condivisione dei dati personali, mentre il 43% è preoccupato, oltre la metà degli utenti 55 % gradirebbe avere degli avatar a supporto degli acquisti online o delle proposizioni personalizzate. Quindi vediamo che i cittadini invece percepiscono i vantaggi potenziali ma c’è anche tanta preoccupazione. E noi, con la nostra competenza di conoscenza dei processi di business e visto che facciamo una trasformazione digitale etica, inclusiva e sostenibile accompagnato i nostri clienti, perché noi non ci rivolgiamo con i nostri servizi ai clienti finali, ma supportiamo aziende che poi si rivolgono a cittadini clienti. Quindi capire meglio il percepito dei cittadini e dei clienti ci aiuta ad affiancare i clienti ed i partner nel processo di una trasformazione digitale che sia etica, inclusiva e sostenibile."
Crede che questi dati possano cambiare e migliorerà la percezione dell’intelligenza?
"Dipende molto perché oggi si dibatte molto di intelligenza artificiale. Ė un’area ancora inesplosa che ha grandi potenzialità che però crea ancora preoccupazioni. sicuramente l’aumentare del livello di maturità e la completa applicazione su casi concreti della vita quotidiana potranno aumentare la percezione o cambiare questi dati ma il tema dell’education e della formazione continua è un tema centrale per far aumentare la consapevolezza delle potenzialità ma anche dei rischi dell’intelligenza artificiale."
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