28 Maggio 2024
Prima uscita pubblica per Alberta Figari, neopresidente di Tim, in occasione della presentazione nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio della Relazione annuale dell'OdV - l'Organo di Vigilanza sulla parità di accesso alla rete di Tim. Il Giornale d'Italia era presente e l'ha intervistata:
"Il primo punto - ha detto nel suo intervento il presidente Figari - è dove Tim si trova oggi dal punto di vista societario: abbiamo un nuovo Consiglio d'amministrazione molto più snello, formato solo da nove membri, di cui una parte sono membri nuovi, altri facevano parte del vecchio Consiglio. Abbiamo anche rappresentanze delle due liste di minoranza e l'atmosfera in Consiglio è molto buona".
"Credo che lo scopo di questo Consiglio è assolutamente di essere di supporto all'amministratore delegato per tutte le sfide che il Tim dovrà assumere nei prossimi anni. Soprattutto credo che l'altro compito dei degli organi sociali sia quello di restaurare un buon dialogo, migliorare il dialogo con tutti gli stakeholders, in particolare con i principali azionisti, perché sappiamo che il rapporto con il principale azionista francese sicuramente non ha aiutato tutte quelle che sono state le grandi decisioni prese nel corso del 2023. Credo che però lo scopo, proprio mio personale e anche dell'intero Consiglio di amministrazione e dell'amministratore delegato sarà proprio quello di cercare di ricostruire un nuovo dialogo coi principi agli azionisti".
Al microfono de Il Giornale d'Italia il presidente Tim ha sottolineato:
"Le cose importanti, i messaggi che vorrei dare è che speriamo che l'operazione della cessione della rete con Kkr venga portata a compimento entro giugno.
Insomma i messaggi che arrivano dall'Antitrust europeo sono positivi, quindi speriamo che entro fine giugno di poter procedere al closing dell'operazione".
"Il secondo messaggio e che c'è una nuova Tim e io faccio parte di questo nuovo Consiglio d'amministrazione molto più snello del precedente, formato solo da nove membri, e spero di aiutare il Consiglio d'amministrazione, il suo amministratore delegato e tutti gli stakeholders a migliorare la governance, a gestire bene questa società e soprattutto darle un nuovo futuro.
L'altro mio compito è - se riuscirò chiaramente ad avere un approccio costruttivo con tutti gli azionisti e in particolare con i principali azionisti che sono Vivendi e Cdp. Quindi questo secondo me è un importante step, un importante traguardo di questo nuovo Consiglio d'amministrazione".
"Sul tema più di business, la nuova Tim sarà una società di servizi dove sarà molto importante, da un lato, che si proceda con tutta l'innovazione tecnologica che riguarderà la rete e, dall'altro, una regolamentazione più leggera più flessibile tenuto conto Tim andrà a rinunciare a quello che è un operatore di tipo verticale, quindi conseguentemente anche la legislazione dovrà in un certo senso favorire questo nuovo sviluppo delle società di telecomunicazioni come Tim".
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