Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Serlenga (Bain): “Dalla nostra Ricerca emerge che il contributo di una leadership più giovane vale tra 1% e 2% del PIL”

Ricerca congiunta Bain & Company e Key2people sulle difficoltà di costruire una classe manageriale italiana con leadership intergenerazionale, che potrebbe generare €40 miliardi per il Paese

24 Gennaio 2024

In occasione dell’evento "Next Generation Leadership: il ricambio della classe dirigente come elemento di competitività del Paese”, tenutosi oggi a Roma, Bain & Company Italia e Key2people hanno presentato un’analisi sulla difficoltà del Sistema Italia nel garantire un virtuoso processo di costruzione della nuova classe dirigente.

Pierluigi Serlenga, Managing Partner Italia di Bain & Company, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale d'Italia:

“Abbiamo capito, oggi, che il gap rispetto a dove vorremmo essere, come sistema Paese, è davvero rilevante. La sfida è molto complessa, ma abbiamo anche capito che dobbiamo avere l’ambizione per cambiare le cose,  nei prossimi anni, per far diventare l’Italia un Paese diverso, migliore per i giovani. Abbiamo anche capito che questo liberare energie delle persone meno senior in azienda può portare tra i 20 e i 40 miliardi di euro in più per la ricchezza nazionale. Vuol dire uno o due punti di Pil. Quindi è una sfida che riteniamo possa generare degli impatti davvero rilevanti, per cui vale la pena di investirci.

Noi siamo convinti di poter avere un ruolo rilevante, come Bain, siamo convinti che questa sfida si vince solo se usciamo sistema con le aziende, piccole, grandi e medie e con le istituzioni e gli stakeholder, come il Governo, che è stato oggi molto ben rappresentato nei lavori.

C’è un tema di cosa fare e un tema di come farlo. Sul cosa, ci sono sicuramente altre strade e altri strumenti, credo che la diversità di età e di genere debba essere parte del sistema di incentivazione del management, quindi dei board, degli ad di tutte le aziende, sia quelle private che quelle pubbliche, dove lo Stato ha un interesse particolare.

C’è un tema di ‘come’ cioè di livello di intensità, questa è una sfida che va vinta nel lungo periodo. Serve che aumentiamo molto la velocità e l’intensità delle elezioni che metteremo in campo, come sistema Paese, per colmare il gap, che ci divide dagli altri Paesi più avanzati.

Noi ci stiamo muovendo in due direzioni, la prima è quello che facciamo quotidianamente con i nostri clienti, nel lavorare su transizioni organizzative, trasformazioni, che valorizzino il patrimonio dei più senior ma liberando anche l’energia che arriva dalle persone più junior, che possono spingere l’innovazione, il cambiamento tecnologico, strategico delle aziende italiane, per crescere nella capacità di generare valore, questo è parte del nostro core business.

In aggiunta a questo, lanceremo dei programmi specifici pro bono, per incentivare, migliorare l’utilizzo della leva giovani nell’organizzazione delle aziende italiane.”

Consapevoli della propria responsabilità nei confronti del mercato italiano e con l’obiettivo di voler accelerare questo percorso investendo concretamente sul talento, le due aziende sponsor di questo evento – Key2people e Bain & Company – vogliono lanciare due progetti concreti con l’obiettivo di avere un impatto positivo e coerente e, allo stesso tempo, sensibilizzare maggiormente il Sistema Paese su questo tema.

Da un lato, Bain & Company Italia si impegna - nel 2024 - a lanciare il suo primo Next Leadership Program, un’iniziativa di formazione gratuita attraverso la quale metterà a disposizione di oltre 100 professionisti – di età compresa fra i 30 e i 40 anni - ad alto potenziale (indicati dalle principali realtà aziendali del Paese di tutti i settori merceologici e selezionati dal leadership team di Bain Italy) il proprio know-how, contenuti e network internazionale per accelerarne l’accesso alla C-suite italiana. L’iniziativa promossa da Bain è aperta a qualsiasi stakeholder voglia aderire e contribuire concretamente al programma (Istituzioni, mondo accademico ed altre società di consulenza). 

Dall’altro lato, Key2people metterà a fattor comune le best practice aziendali per indirizzare i temi di age diversity, attraverso due workshop con HR Director (a Milano e Roma). Inoltre, considera un impegno vincolante quello di presentare nelle proprie attività di Executive Search candidati rappresentativi della diversità di età.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri: il Ministro per l’Università e la Ricerca Anna Maria Bernini; Andrea Casaluci (CEO Pirelli); Luigi Ferraris (AD del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane); Elena Goitini (AD di BNL e Responsabile BNP Paribas per l’Italia); Gioia Manetti (SVP, CEO AutoScout24 Spa, CEO AUTOproff Italy)Chiara Russo (CEO e Co-founder di Codemotion);Fabio Vaccarono (Presidente e CEO del Gruppo Multiversity). L’evento è stato moderato dalla giornalista di Sky TG24 Tonia Cartolano.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti